Dopo la trasferta di Brescia, che ha portato in dote un punto e ottime sensazioni per la buona prestazione sciorinata, la Carrarese torna a giocare di fronte ai propri tifosi. Lo farà domani con il Cosenza, gara assolutamente inedita considerato che mai prima d’ora le due formazioni si erano affrontate.
A due giorni dal match è intervenuto in conferenza stampa il tecnico degli azzurri Antonio Calabro: “Se pensassimo – esordisce l’allenatore – che la gara sia meno insidiosa di quelle recenti con Pisa e Palermo, faremmo un grosso errore. Il Cosenza ha fatto sempre bene in trasferta. Fuori casa ha perso a Cesena ma era imbattuto dalla seconda di campionato. A Pisa poi ha ripreso la partita alla fine. E’ una squadra che non molla mai, caratteristica del suo allenatore, e fa tanto possesso palla tirando spesso in porta. E’ inoltre una società che da diversi anni è in Serie B, contrariamente a noi che siamo dei debuttanti. Tutto questo fa capire che sarà una sfida molto difficile“.
Le assenze di Guarino e Giovane potrebbero pesare? “I problemi vanno affrontati – risponde Calabro – per trovare nuove soluzioni, senza piangerci addosso“. Il risultato è sempre fondamentale. “Bisogna fare di tutto per vincere a prescindere delle modalità – afferma – Sento l’importanza della partita con il Cosenza perché se dovessimo vincere andremmo a 23 punti in classifica lasciando gli avversari a 16, sebbene ne abbia fatti 20 sul campo. Penso solo a questi numeri in questo momento. E’ una diretta concorrente per la salvezza“.
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