Jonas Vingegaard (Visma – Lease a Bike) pone il suo sigillo sulla Vuelta 2025 involandosi sulle proibitive rampe del traguardo in salita della Bola del Mundo. È la terza vittoria di tappa per il danese. Il suo compagno Sepp Kuss, vincitore della Vuelta nel 2023, completa il trionfo della squadra olandese. Jai Hindley (Red Bull – BORA – hansgrohe) arriva terzo di tappa, ma non basta.
Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) gli resiste e conquista il terzo gradino del podio finale di Madrid. Joao Almeida (UAE Team Emirates -XRG) mantiene il secondo posto in classifica generale. Lo statunitense Matthew Riccitello (Israel – Premier Tech) è la nuova maglia bianca ai danni di Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – hansgrohe).
ANTEPRIMA
Il traguardo in salita della Bola del Mundo darà tante risposte. Sarà Vingegaard o Almeida a vincere la corsa? Sul podio insieme a loro salirà Pidcock o Hindley? Pellizzari difenderà la maglia bianca dall’assalto di Riccitello?
LA TAPPA
Della folta fuga di giornata, a venticinque chilometri dalla conclusione rimangono Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Bernal (Ineos GRENADIERS), Van der Lee (EF Education – Easy Post), Ciccone (Lidl – Trek) e Landa (Soudal – Quickstep). Ai meno venti circa, l’ennesima protesta rischia di condizionare ancora la corsa. La fuga passa, il gruppo dribbla i manifestanti tra gli spartitraffico e solo l’energico intervento della polizia impedisce che qualche facinoroso si getti tra i corridori lanciati a 50 all’ora.
Landa prende in testa la Bola del Mundo, ma Ciccone stacca Van der Lee e Bernal e raggiunge il basco della Soudal – Quickstep, per poi staccarlo. Nel gruppo, a un minuto circa, la UAE forza il ritmo, con Soler che lavora duramente per molti chilometri. Dopo lo spagnolo, tocca ad Ayuso e a Grossschartner scremare il gruppo. Vine è l’ultima pedina che rimane ad Almeida, mentre Pellizzari si stacca dal gruppo della maglia rossa. Landa e Ciccone, ricompattatisi, iniziano in testa gli ultimi, durissimi 3,3 chilometri, ma subito vengono ripresi dai big. Tocca ad Almeida mettersi in testa.
Alla sua ruota rimangono Vingegaard, Hindley, Pidcock, Kuss. Riccitello è ad un centinaio di metri da loro. Scatta Hindley e Vingegaard gli risponde. Rientrano su di loro Almeida, Pidcock e Kuss. A poco più di un chilometro dal traguardo scatta Vingegaard e nessuno è in grado di replicargli. Il danese prosegue fino al traguardo, domando pendenze del 20%, e vince la tappa con 11” sul suo compagno Kuss e 13” su Hindley. Seguono Pidcock a 18”, Almeida a 22” e Riccitello a 24”. Ciccone è ottavo a 1’11”, Pellizzari sedicesimo a 2’50”.
Per Vingegaard, è la terza vittoria di tappa. Stranamente, ogni suo successo è giunto dopo che il giorno prima aveva vinto Philipsen. Domani la tappa di Madrid avrà il sapore dell’ultimo giorno di scuola e sarà probabile terreno di caccia per le ruote veloci.
Classifica tappa n. 20 (Robledo de Chavela – Bola del Mundo. Puerto de Navacerrada, 164,8km)
- Jonas Vingegaard (DEN, Team Visma – Lease a Bike) in 3h56’23”
- Sepp Kuss (USA, Team Visma – Lease a Bike) a 11”
- Jay Hindley a 13” (AUS, Red Bull – BORA – hansgrohe) a 13”
Classifica generale
- Jonas Vingegaard (DEN, Team Visma – Lease a Bike) in 72h53’57”
- Joao Almeida (POR, UAE Team Emirates – XRG) a 1’16”
- Thomas Pidcock (GBR, Q36.5 Pro Cycling Team) a 3’11”























