Dopo Giulio Pellizzari, tocca ad un altro azzurro accaparrarsi una tappa: Filippo Ganna (Ineos GRENADIERS) vince la crono di Valladolid. Il recordman dell’ora costruisce il suo successo negli ultimi quattro chilometri, nei quali, con una media di 62,669 km/h, recupera nettamente terreno su tutti gli altri corridori.
L’australiano Jay Vine (UAE Team Emirates – XRG) lo fa tremare ed è distante soli 90 centesimi. Un altro uomo della UAE, il capitano João Almeida, giunge terzo e recupera 10” alla maglia rossa Jonas Vingegaard (Visma – Lease a Bike).
ANTEPRIMA
Per questioni di sicurezza, la lunghezza della prova odierna viene più che dimezzata. Dai 27,2 chilometri inizialmente previsti, si passa a 12,2 chilometri. La prima parte del percorso è molto tecnica. Alcuni corridori hanno effettuato ripetutamente la ricognizione (Pidcock ha provato per tre volte).
LA TAPPA
Il primo dei favoriti a partire è il campione nazionale olandese a cronometro Dan Hoole (Lidl – Trek), che si pone al comando. Vernon (Israel – Premier Tech) fa meglio di lui agli intermedi, ma gli finisce dietro di 2“. Tocca al nostro Ganna, con indosso la livrea di campione nazionale. Il corazziere di Verbania, superati con relativa cautela i primi chilometri tortuosi, fa registrare il miglior tempo già al secondo intermedio. Al traguardo, il suo vantaggio su Hoole è addirittura di 19”. La maglia verde Mads Pedersen passa per primo ad entrambi gli intermedi, ma sul traguardo è alle spalle anche di Hoole. Un altro specialista, il francese Rémi Cavagna (Groupama – FDJ), fa registrare il terzo tempo parziale, sopravanzando Pedersen di 27 centesimi.
Il portoghese Ivo Oliveira (UAE Team Emirates – XRG) completa la prova col secondo tempo momentaneo, a 10” da Ganna. Anche Kung fa meglio di Ganna al secondo intermedio, ma al traguardo è solo terzo. Vine, in maglia a pois, è in vantaggio su Ganna di ben 9” al secondo rilevamento cronometrico, ma anche a lui tocca piegarsi alla legge del piemontese e tagliare il traguardo in seconda piazza, sebbene a soli 90 centesimi. L’australiano è l’ultimo specialista in grado di insidiare la vittoria di Ganna. Fa molto bene anche il campione francese Armirail della Decathlon, col terzo tempo parziale (quarto alla conclusione).
È il turno degli uomini di classifica. Nel duello per la maglia bianca, lo statunitense Riccitello (Israel – Premier Tech) recupera 9” a Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – hansgrohe), che difende la sua maglia bianca. La lotta per il terzo posto vede Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) guadagnare 3” su Hindley. Fa molto bene Almeida,terzo di tappa, che precede la maglia rossa Vingegaard di 10”. Per la Ineos GRENADIERS è il terzo successo di tappa, dopo le vittorie di Turner e Bernal.
La tappa successiva sarà abbastanza interlocutoria, prima della frazione determinante di sabato.
Classifica tappa n. 18 (Valladolid – Valladolid, 12,2km)
- Filippo Ganna (ITA, Ineos GRENADIERS) in 13’00”89, media 56,244 km/h
- Jay Vine (AUS, UAE Team Emirates – XRG) a 1”
- João Almeida (POR, UAE Team Emirates – XRG) a 8”
Classifica generale
- Jonas Vingegaard (DEN, Team Visma – Lease a Bike) in 65h07’13”
- Joao Almeida (POR, UAE Team Emirates – XRG) a 40”
- Thomas Pidcock (GBR, Q36.5 Pro Cycling Team) a 2’39”























