Fabio Cudicini, leggendario portiere italiano noto come il “Ragno Nero”, è scomparso oggi, 8 gennaio 2025, all’età di 89 anni.

Nato a Trieste il 20 ottobre 1935, Cudicini inizia la sua carriera calcistica nell’Udinese, per poi difendere la porta della Roma dal 1958 al 1966. Vince una Coppa delle Fiere nel 1961 e una Coppa Italia nel 1964.

Nel 1967, sotto la guida di Nereo Rocco, si trasferisce al Milan, dove vive le stagioni più brillanti della sua carriera. Con i rossoneri conquist numerosi trofei, tra cui uno scudetto (1967-1968), una Coppa dei Campioni (1968-1969), una Coppa delle Coppe (1967-1968), una Coppa Intercontinentale (1969) e una Coppa Italia (1971-1972).

Nonostante le sue straordinarie prestazioni, non collezionò mai presenze con la Nazionale italiana. Il soprannome “Ragno Nero” gli fu attribuito per la sua imponente presenza in porta e per l’abitudine di indossare un completo nero. caratteristica che lo accomunava al leggendario portiere sovietico Lev Jašin.

Cudicini detiene ancora oggi un record di imbattibilità a San Siro di 1132 minuti. Era padre di Carlo Cudicini, anch’egli portiere di successo con esperienze nel Chelsea e nel Tottenham.

Il Milan ha espresso il proprio cordoglio attraverso i canali ufficiali, ricordando Cudicini come “campione di tutto con il Milan, grande portiere e grande persona”.

La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo del calcio, che oggi rende omaggio a uno dei più grandi portieri della storia italiana.

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