Lunga notte in quel di Las Vegas. Dopo una prima sessione molto movimentata, ecco le libere 2 con le Ferrari protagoniste.
FORMULA 1 – Tutta colpa di un tombino. Quest’ultimo, dopo appena 9′ dall’inizio della prima sessione, ha danneggiato circa tre monoposto, in particolare quella di Carlos Sainz, che ha dovuto cambiare anche la batteria ricevendo una penalità di 10 posizioni nella gara di domenica. Una situazione sicuramente paradossale che ha fatto storcere il naso alla Scuderia italiana. La sessione, dunque, era stata interrotta, posticipando la seconda (inizialmente prevista alle ore 9:00 italiane). Si è scesi in pista esattamente due ore dopo e sono durate 90′, terminate dunque alle 4.30 locali. Una condizione difficile anche dal punto di vista fisico per i piloti considerando anche le temperature che si sono aggirate intorno ai 12 °C.
La seconda sessione, dunque, ha visto Charles Leclerc ottenere il miglior tempo davanti a Carlos Sainz, ottenendo 1’35”265 e 1’35”782 rispettivamente. Negli ultimi venti minuti del turno il team si è concentrato sul lavoro in configurazione gara caricando carburante: nel complesso Charles e Carlos hanno percorso 39 giri ciascuno e hanno raccolto dati interessanti sia sulle gomme che sul passo gara.
Dietro le due Rosse si piazza l’Aston Martin di Fernando Alonso. La migliore delle Red Bull è quella di Sergio Perez che chiude quarto. Max Verstappen, sesto tempo, ha faticato inizialmente un po’ col tracciato con diversi lunghi, poi si è concentrato sul passo gara.
Venerdì difficile per le McLaren, con Norris che chiude con l’11° tempo davanti a Russell e Magnussen, mentre Piastri non va oltre il 14° tempo.
Si ripartirà domani mattina (in Italia) alle ore 5.30 per le FP3… tombini permettendo.
Our top three in FP2 ????#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/H2hcOzGlmI
— Formula 1 (@F1) November 17, 2023
