L’ottavo appuntamento del mondiale di Formula 1 sembrava potesse regalare qualche cenno di imprevedibilità dopo le prove libere del venerdì.
Eppure, i risultati delle qualifiche del sabato preannunciano una gara ancora una volta scontata. Max Verstappen, neanche a dirlo, centra la quinta pole position stagionale, la terza consecutiva (la 25^ in carriera) e partirà davanti a tutti nel GP del Canada. Sarà importante per l’olandese questo weekend perché una vittoria gli consentirebbe di eguagliare il record di Ayrton Senna con 41 successi e per il team di raggiungere le 100 vittorie.

L’olandese della Red Bull chiude il Q3 in 1’25”858 con gomma intermedia, tenendosi alle spalle a sorpresa la Haas di Hulkenberg (+ 1”244), poi penalizzato di tre posizioni in griglia. In prima fila ci sarà dunque l’Aston Martin di Alonso, dietro di lui la Mercedes di Hamilton, Russell e Ocon. Penalità anche per Carlos Sainz, che scivola dall’ottavo all’undicesimo posto alle spalle di Leclerc, clamorosamente fuori in Q2. Male anche l’altra Red Bull di Perez, che non riesce come il monegasco a centrare il giro buono con le gomme slick nei pochi minuti in cui la pista permetteva di usarle e vengono eliminati.
CONFUSIONE FERRARI
Ancora confusione in casa Ferrari, nonostante un buon venerdì da parte del team italiano, quasi alla pari di Red Bull. Di nuovo rabbia da parte di Leclerc che a caldo se la prende con le scelte fatte dal muretto Ferrari nel corso delle qualifiche, dove non ha superato il Q2: “Stavolta non era difficile capire che la pista era asciutta, non so perché siamo rimasti con le intermedie”. Poi, smaltita la delusione e chiarito con Vasseur, ha raggiunto il team principal in diretta su Sky: “Era l’adrenalina. Anche io ho avuto le mie colpe. Rimonta? Concentrati sul GP”.
LA RICOSTRUZIONE: Al monegasco, nonostante le richieste, viene suggerito di non montare subito le slick, quando il cambio gomme avviene lui non riesce a centrare subito il tempo buono e si ritrova fuori dalla top 10. Nel momento in cui ricomincia a piovere l’ultimo disperato tentativo con le intermedie non va a buon fine: gomme troppo fredde e macchina quasi subito in testacoda.
Nelle ultime ore arrivata anche una penalità di 3 posizioni per Carlos Sainz per impedimento su Pierre Gasly (lo spagnolo partirà 11esimo). Per la scuderia rossa, ennesimo weekend finalizzato alla rimonta.
Griglia rivoluzionata, inoltre, dalle penalità: Huklenberg perde una storica prima fila e con la sua Haas viene retrocesso dal secondo al quinto posto. Per impeding anche Stroll, mentre Tsunoda finisce in ultima fila.
Un sabato caotico e molto movimento. La gara di domenica si preannuncia senza pioggia ma il meteo è, come sempre, pronto a cambiare.
With penalties applied, here's a re-vamped starting grid for Sunday's Grand Prix! ????#CanadianGP #F1 pic.twitter.com/ssDg25XQDk
— Formula 1 (@F1) June 18, 2023