Il ritorno sulla panchina del Cosenza, da parte di Massimiliano Alvini, lascia dietro di sé tanta beffa e amarezza. Termina 2-2 allo stadio “Stirpe” tra Frosinone e Cosenza, 32^ Giornata di Serie BKT. I ciociari la pareggiano al 97′.
LA CRONACA DEL MATCH FROSINONE-COSENZA
L’approccio al match da parte del Cosenza è positivo, la mano del tecnico di Fucecchio si intravede. Sono proprio i Lupi a sbloccare la partita al 24′ sfruttando la pericolosità in avanti: Baldovino Cimino trova Gabriele Artistico solo a centro area, piattone destro in grado di battere Cerofolini e Cosenza in vantaggio. I ciociari, forti dal buon momento e dalla spinta del pubblico di casa, si propone più volte in avanti. È Kvernadze sulla sinistra dopo il lancio di Marchizza a scaricare per Garboe che se si porta la palla sul destro e batte Micai per il gol del pareggio al 38′.
Dopo almeno due occasioni di ribaltare il risultato, e nel momento migliore dei padroni di casa, è Rizzo Pinna a rovinare la festa. Il trequartista è autore di un azione personale incredibile, Bettella gli fa un assist involontario e poi il giocatore rossoblu batte Cerofolini in uscita.
Nella ripresa sono i gialloblu a riproporsi, con Bianco che effettua qualche cambio per poter svoltare il match. Al 55′ è, nel frattempo, Ricci che trova in qualche modo Florenzi il quale tenta il destro a giro che esce di pochissimo. Il neo entrato Tsadjout si rende subito pericoloso al 60′ con un rigore in movimento ma c’è immediata la chiusura di Micai. Artistico si regala una clamorosa doppia chance in meno di tre minuti: prima la difesa del Frosinone si dimentica di lui e l’attaccante rossoblu manca l’appuntamento con il goal a pochissimi metri dalla porta; poi è Cerofolini a salvare i suoi, Artistico controlla da fuori area e dopo una finta riesce ad entrare in area e a calciare con il sinistro trovando il tuffo e la mano decisiva del portiere gialloblu.
Il momento più delicato è al 78′: dopo un richiamo al VAR, annullato il giallo a Kourfalidis per un calcio ai danni di Barcella e sostituito dal cartellino rosso. Cosenza in 10. Nonostante ciò, gli uomini di Alvini riescono a contenersi. Ma la beffa arriva proprio sul finale: dopo 6′ minuti di recupero ecco il colpo di testa del neo entrato Pecorino che, a tempo scaduto, evita la sconfitta ai ciociari. Il Cosenza sale a quota 26 punti con la consapevolezza di aver affrontato una grande partita.