Alvini in panchina al Menti (foto Francesco Farina)
Alvini in panchina al Menti (foto Francesco Farina)

Il tecnico del Cosenza, Massimiliano Alvini, ha commentato il match del “Romeo Menti” contro la Juve Stabia, terminato 3-0 per le vespe.

“Siamo entrati in campo e abbiamo fatto una partita importante. Ho visto un ottimo Cosenza nel primo tempo. Non siamo, però, riusciti ad andare in vantaggio con le occasioni create e le palle gol, poi anche il miracolo del portiere. Nel secondo tempo non siamo stati in grado di riprenderla. Merito alla Juve Stabia ma il Cosenza l’ha fatta la partita. Atteggiamento diverso rispetto ad inizio anno nella situazione in cui si prende gol? Forse perché in questo momento sono venute meno certezze con i risultati che mancano. Ma oggi la partita la potevamo anche riprendere. C’è stato anche il secondo grande gol su rinvio quando mancava mezz’ora da giocare. Però è vero: quando andiamo sotto non le riprendiamo più. E’ un dato di fatto che condivido.

Bruttissima partita solo dal punto di vista del risultato perché alla fine il 3-0 pesa. Se devo analizzare la prestazione non è una squadra che non se l’è giocata. È andata sotto e poi è venuta la debolezza. E’ la mancata reazione, questo mi preoccupa. I fischi? È giusto arrivino anche se c’è stato l’impegno. C’è da chiedere solo scusa. In un percorso iniziato domenica con la Carrarese ci può stare questa partita, ne abbiamo ancora 12 e bisogna guardare avanti alla prossima. Inizia un nuovo campionato per noi. Analizzeremo la sconfitta di oggi ma bisogna già pensare al Palermo“.