Tredicesimo giorno a Parigi, sede dei Giochi Olimpici 2024: l’Italia vuole terminare questi ultimi giorni con il botto. Si inizia con Ginevra Taddeucci che vince la medaglia di bronzo nella 10 km di fondo di nuoto nella Senna. Prima partecipazione olimpica e subito podio per lei.
Una medaglia che doveva arrivare già ieri ma non arrivata a causa della finale posticipata. Ruggero Tita e Caterina Banti replicano, dopo Tokyo, conquistando l’oro olimpico nella classe Nacra 17. I due azzurri erano certi di una medaglia grazie al grande vantaggio conquistato sugli avversari in questi giorni (27 punti in 12 regate). Il settimo posto era sufficiente per l’oro ma la coppia azzurra taglia il traguardo con la seconda piazza. Per l’Italia è il decimo oro nell’Olimpiade francese, eguagliato il risultato di Tokyo di tre anni fa.
Gabriele Casadei e Carlo Tacchini, invece, vincono la medaglia d’argento nella canoa C2 500 metri, la prima nel C2 500 per la canoa azzurra ai Giochi. Settimi a metà gara, con una strepitosa rimonta nei secondi 250 metri gli azzurri hanno chiuso al secondo posto in 1’41″08.
L’Italia ha conquistato finora trenta medaglie (dieci ori, undici argenti e nove bronzi).
SCONFITTE ED ELIMINAZIONI
Nella staffetta femminile 4×100 metri l’Italia viene eliminata nella prima batteria: settimo posto per le azzurre Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Irene Siragusa e Arianna De Masi in 43.03, tempo non sufficiente per qualificarsi alla finale. Fuori da un’altra finale, quella nel trampolino 3 metri, Elena Bertocchi, 17/a con 245.10. La frazione lead chiude la strada verso la finale alle due azzurre Camilla Moroni (19esima con 36.1) e Laura Rogora (ottava con 57.1). L’azzurra Aurora Russo è stata eliminata negli ottavi di finale della categoria 57kg femminile della lotta libera dall’ecuadoregna Luisa Elizabeth Valverde Melendres, che si è imposta per 6-0. Per due millesimi Matteo Zurloni è fuori dalle semifinali nello speed, la specialità dell’arrampicata sportiva. L’azzurro è stato battuto dal cinese Wu, che ha concluso la parete in 4”995.
Maggie Ellen Pescetto non accede alla finale del kite surf femminile chiudendo in quarta posizione la sua batteria di semifinali a Marsiglia. Pesi, 59 kg donne: undicesima Lucrezia Magistris con 96 allo strappo e 112 allo slancio. Ludovica Cavalli e Sintayehu Vissa non sono riuscite a qualificarsi per la finale dei 1500 donne: la prima ha chiuso all’ultimo posto la semifinale in 4’03″59, mentre la seconda decima in 3’58″11 realizzando però il nuovo record italiano. Un percorso terminato solo ai piedi del podio per Larissa Iapichino nel salto in lungo: quarto posto per l’azzurra, alla sua prima finale a cinque cerchi della carriera, con la misura di 6,87.
PASSAGGI DEL TURNO
La staffetta 4×100 maschile campione in carica si è qualificata per la finale in programma domani sera (19.47). Gli azzurri (Melluzzo, Jacobs, Desalu e Patta) hanno chiuso la loro batteria con il quinto tempo in 38”07 e sono stati ripescati per il secondo miglior tempo. Brivido azzurro.
Nel frattempo Simone Barontini ha vinto la batteria di ripescaggio degli 800 metri maschili, con il tempo di 1’45″56 e si è qualificato nella semifinale della specialità. Chiara Pellacani si è qualificata per la finale nel trampolino 3 metri con il terzo punteggio di 324.75. Il Setterosa rialza la testa dopo il ko nei quarti di finale contro l’Olanda e vince la semifinale del tabellone per i piazzamenti dal 5° all’8° posto del torneo di pallanuoto femminile imponendosi sul Canada per 10-5. Nella finale per il quinto posto l’Italia sfiderà la vincente del match Grecia-Ungheria.
Primo giorno per il pentathlon a Parigi: Matteo Cicinelli si è classificato 15° nel ranking round di scherma con un totale di 220 punti, indietro Giorgio Malan, 18° con 215. Riccardo Pianosi sfrutta al meglio gli 11 nodi di vento a Marsiglia e approda in finale nel kite surf. Sofia Raffaeli al comando dopo le qualificazioni del concorso all-around individuale di ginnastica ritmica. Bene anche l’altra azzurra in gara, Milena Baldassarri, qualificata per la finale grazie al nono posto con 129.250.
Alessandra Fanali è quarantasettesima con 151 (75, 76, +7) colpi dopo il secondo round della gara individuale femminile di golf. Un successone finale per l’Italvolley che entra sempre di più nella storia del volley olimpico: per la prima volta le azzurre hanno centrato la finale dei Giochi, dove affronteranno gli Usa domenica alle 13. In semifinale battuta la Turchia con un netto 3-0 (25-22 25-19 25-22). Una partita decisamente diversa rispetto a quella con la Serbia, qualche difficoltà nel primo set e nel terzo, ma poi le ragazze di Julio Velasco sono tornate sui propri passi imponendo le proprie qualità che adesso torneranno in campo per la medaglia più importante.