Non basta una partita finita male per cancellare l’appellativo di “Magnifico“. Soprattutto se contro uno dei campioni di tutti i tempi. Lorenzo Musetti abbandona il sogno di arrivare in finale di Wimbledon. Troppo Djokovic per lui. E’ infatti il serbo a prevalere con il punteggio di 6-4, 7-6 (2), 6-4 in due ore e cinquanta minuti di gioco. In finale, la 37a slam della carriera, ritroverà lo spagnolo Alcaraz, come l’anno scorso.
Musetti gioca il match al meglio delle sue possibilità. Nel primo set prova a rincorrere il serbo, salvandosi anche sul 5-2 sotto 0-30 e annullando due set point sul 5-3. Parte decisamente meglio, invece, nel secondo set portandosi sul parziale di 2-0. Nole, però, con la sua l’esperienza riequilibra il risultato per poi arrivare al tie break e vincerlo dilagando. Anche il terzo e ultimo parziale inizia con un break sempre in favore del serbo. 3 match point annullati da Musetti, che però riesce a fare ben poco sugli ultimi punti decisivi che regalano un’altra storica finale a Novak Djokovic.
Il cammino di Lorenzo Musetti ai Championships rimane comunque straordinario. Arrivato a giocarsi la finale per la prima volta in carriera grazie alla vittoria maturata contro Fritz. Il toscano fa registrare una crescita sostanziale che preannuncia tanti altri bei momenti per il tennis italiano.
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