Il tecnico dei lupi Massimiliano Alvini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Cosenza-Bari. Queste le sue dichiarazioni.
CHIUDERE IL CAMPIONATO CON DIGNITÀ – “C’è poco da dire, bisogna fare domani una partita importante. Dobbiamo provare a fare il massimo e chiudere il campionato con dignità“.
RAMMARICO PER UNA SALVEZZA SFUGGITA NONOSTANTE IL LIVELLO MEDIOCRE DEL CAMPIONATO – “La Serie B è un campionato equilibrato, non direi mediocre. In fondo ci sono squadre come Salernitana, Sampdoria, partite sicuramente con altri obiettivi. Le partite sono tutte sul filo dell’equilibrio e spesso la differenza la fanno i dettagli e i particolari. Sicuramente noi abbiamo commesso degli errori, essendo laggiù”.
COSENZA-BARI PARTITA PER POCHI INTIMI VISTA LA PROTESTA DELLE DUE CURVE – “La responsabilità è di tutti, tutti siamo dentro. Logico che domani in un ambiente così, abbiamo il dovere di mettere dentro la massima professionalità. Assolutamente! Faccio fatica a parlare in conferenza, ma è la mia professionalità che mi motiva a esserci. È giusto che ci sia ed è giusto che domani si metta in campo il massimo”.
LA DECISIONE DI ANDARE IN RITIRO – “Vi racconto com’è andata senza nessun problema. Il presidente è venuto a parlarci e spronarci, questo lo ha sempre fatto. La squadra, tramite il capitano, ha espresso subito la volontà di andare in ritiro. Il presidente ha acconsentito e apprezzato la scelta arrivata dalla squadra e da tutto lo staff”.
LE SCELTE DI FORMAZIONE DI ALVINI PER DOMANI – “Metterò in campo, pur a volte sbagliando, i giocatori che ritengo migliori per la partita, chi dà più affidamento e in base alle caratteristiche degli avversari. Non sono convocati ancora per infortunio Garritano, che ha un problema al polpaccio che persiste, non è una situazione facile, Martino che ha un piccolo affaticamento e c’è da valutare un problema che è avvenuto oggi in rifinitura. Non abbiamo altre defezioni. Metterò in campo quelli che ritengo più giusti”.
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