Una doppia beffa clamorosa allo Stade de Genève. L’Italia, che mancava in una semifinale dal 1997, e che aveva comunque già scritto una pagina di storia importante, esce a testa altissima contro le detentrici del titolo. Beffa perché le azzurre prendono goal in due occasioni clamorose: entrambe sul finire dei tempi di gioco. “Orgoglio” è la parola finale dettata dal Ct Soncin.
Iniziano bene le inglesi, prima all’11’ con James che tocca di esterno, Giuliani para agevolmente a terra. Poi anche al 20′ con la palla che viene servita in area per Russo che calcia di prima intenzione non trovando la porta. Ma sono le azzurre a sbloccarla: al 33′ bella combinazione tra Caruso e Cantore sulla destra. La numero 7 azzurra crossa dentro l’area piccola per Girelli che non riesce a deviare verso la porta, la palla arriva comunque a Bonansea sul secondo palo che la stoppa e tira potente sotto la traversa trovando il vantaggio preziosissimo per l’Italia. Le ragazze di Soncin si fanno sorprendere in contropiede, però. Al 38′ Hamp accelera sulla sinistra e serve James in area, la numero 7 prova a piazzarla col piatto, ma bravissima Giuliani nel deviarla in tuffo.
Quest’ultima caratteristica delle inglesi si fa sentire anche nella ripresa con Giuliani che deve intervenire in un paio di occasioni. Il pressing è alto, ma l’Italia non rimane assopita. Al 53′ Girelli libera in campo aperto Cantore, la numero 7 azzurra arriva sulla destra dell’area e prova la botta sul primo palo, attenta Hampton nel deviare. E’ proprio la bomber bianconera a far tremare la panchina: al 63′ si accascia al suolo dolorante dietro la gamba destra. Al suo posto Piemonte.
La chance più clamorosa arriva all’86’: sul corner di Giugliano, Cambiaghi anticipa tutti sul primo palo, Hampton riesce a deviare, ma lo fa proprio sui piedi di Severini che a un metro dalla porta, calcia addosso all’estremo difensore inglese che da terra salva l’Inghilterra e l’Italia sfiora il raddoppio.
E dopo il classico “goal fumato”, ecco la beffa più pesante di tutte: al 96′ cross pericoloso di Kelly sulla destra, la sfera non viene colpita da Mead, Giuliani devia come può, ma la palla arriva proprio sul destro di Agyemang che stoppa e di collo rasoterra spedisce in rete trovando il pareggio e portando il match ai supplementari.
ALTRA BEFFA SUL FINALE PER L’ITALIA
Al 117′ Agyemang colpisce un legno, ma l’ennesima beffa arriva ancora una volta sul finale del match. Calcio di rigore concesso alle inglesi dopo un fallo di Severini. Peccato perché Giuliani aveva parato il penalty di Kelly. Ma sulla respinta la numero 18 riesce ad avventarsi sulla sfera e a ribadire in rete per il vantaggio. Finisce così l’Europeo delle azzurre, una doppia beffa arrivata nel recupero dei tempi regolamentari e a soli due minuti dalla fine dei supplementari. L’Inghilterra è in finale e potrà difendere il proprio titolo contro una tra Spagna e Germania.
