Il prossimo venerdì 29 settembre l’Università della Calabria ospiterà la tanto attesa “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”. Ad annunciarlo, lo stesso ateneo, attraverso una nota.
“Venerdì 29 settembre – si legge – ritorna all’Università della Calabria “SuperScienceMe – ReSearch is vour Re-Source“, l’evento organizzato in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. La grande manifestazione, che vede l’Unical capofila insieme all’Università Magna Grecia, l’Università Mediterranea, l’Università della Basilicata, il CNR e la Regione Calabria, è uno degli otto progetti italiani di notte della ricerca, finanziati dalla Commissione europea, con l’obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica.”
Numerose attività previste. A chiudere “SuperScienceMe 2023” il concerto “Musicae Loci” di Max Gazzè
“La Notte calabro-lucana della Ricerca – prosegue la nota – punta a coinvolgere attivamente l’opinione pubblica per far conoscere il mondo della scienza attraverso attività di laboratorio, dimostrazioni scientifiche, iniziative ricreative ed educative rivolte a tutte le fasce di età, mostre e visite ai musei dell’Ateneo, intrattenimenti culturali e spettacoli musicali, che saranno conclusi, nell’occasione, dal nuovo progetto “Musicae Loci” di Max Gazze.”
L’ateneo ospiterà l’evento dalle ore 9:30 alle ore 19:30 del prossimo venerdì 29 settembre. Come di consueto saranno numerose le attività proposte, tra esperimenti scientifici, mostre, visite guidate e non solo. Le iniziative previste saranno, inoltre, divise in cinque aree tematiche: Salute e qualità della vita; Oceani e Mari puliti; S.O.S. clima; Città green e Smart; Suolo e cibo sano.
A concludere l’evento, in piazza Vermicelli, lo spettacolo “Musicae Loci” di Max Gazzè.