Il pagellone della quarta serata (dedicata ai duetti e alle cover) della settantatreesima edizione del Festival di Sanremo con i voti di tutti i cantanti che si sono esibiti.
- ARIETE & SANGIOVANNI 4,5 “Centro di gravità permanente” – Versione scolastica, brano che non è nelle corde dei due interpreti. Scelta sbagliata
- WILL & MICHELE ZARRILLO 5 “Cinque giorni” – Will funziona meglio come interprete che nella sua canzone, 5 è il voto giusto. Mediocrità assoluta, Zarrillo sovrasta il buon Will
- ELODIE & BIG MAMA 7,5 “American woman” – Elodie è ben supportata da Big Mama e infiamma la platea dell’Ariston con un’esibizione di gran lunga al di sopra di quelle delle sere scorse. A dimostrazione che, col brano giusto, avrebbe potuto vincere Sanremo a mai basse
- OLLY & LORELLA CUCCARINI 4,5 “La notte vola” – La lezione di zumba del maestro Olly con la special guest Cuccarini dura il tempo giusto per farci pentire di non aver cambiato canale
- ULTIMO & EROS RAMAZZOTTI 7 “Medley di Eros Ramazzotti” – Avere come ospite nei duetti l’Eros nazionale è un vantaggio di non poco conto ai fini della classifica. Ramazzotti s’è mangiato il palco con Ultimo sopra, nulla da dire. Voto 7 a Eros. Ultimo non pervenuto
- LAZZA CON EMMA & LAURA MARCATORI 6,5 “La fine” – Brano ben cantato, un crescendo coinvolgente, un’interpretazione che valorizza la canzone. Un’ospite, Emma, che non si prende la scena ma supporta a pieno Lazzinho che si conferma outsider di lusso per la vittoria del Festival
- TANANAI & DON JOE feat. BIAGIO ANTONACCI 5,5 “Vorrei cantare come Biagio” – Tananai sorprende con un inaspettato Biagio Antonacci. Performance non al solito livello
- SHARI & SALMO 4 “Medley di Zucchero” – 90 secondi di esercizi vocali e altrettanti di comparsa nella performance di Salmo. Che senso ha?
- GIANLUCA GRIGNANI & ARISA 7 “Destinazione paradiso” – L’esibizione la regge Arisa. Grignani la butta in caciara, l’Ariston in piedi a battere le mani sul ritornello. Tra l’improponibile e l’irreale: datecene ancora! Ma chissenefrega
- LEO GASSMANN CON EDOARDO BENNATO & QUARTETTO FLEGREO 5 “Medley di Edoardo Bennato” – Il senso di esibizioni in cui si fa l’ospite di qualcuno più bravo, più famoso, più carismatico trova sublimazione in questo “duetto” in cui Gassmann fa il Mauro Repetto degli 883
- ARTICOLO 31 & FEDEZ 7 “Medley Articolo 31” – Medley al fulmicotone tra i grandi classici del duo rap. Ed è subito party time! Un urlo per gli Articolo 31
- GIORGIA & ELISA 8 “Medley di Luce e Di sole e d’azzurro” – Due grandi voci, due brani che hanno fatto la storia recente della musica leggera italiana. Una performance, finalmente, alla pari tra due grandi interpreti. Questo è il duetto!!
- COLAPESCE DIMARTINO & CARLA BRUNI 6,5 “Azzurro” – Stralunato e strampalato terzetto che sembra catapultato sul palco direttamente da Canzonissima ’68. Nazionalpopolare ed elegante allo stesso tempo, ma d’altronde non siamo forse a Sanremo?
- I CUGINI DI CAMPAGNA & PAOLO VALLESI 4 “Medley di La forza della vita e Anima mia” – Ci sono cose la cui comprensione va oltre ogni nostra possibilità. Il duetto tra i Cugini e Vallesi rientra appieno in questa categoria.
- MARCO MENGONI & KINGDOM CHAIR 7,5 “Let it be” – C’è chi si è portato da casa i pezzi grossi e chi fa, sostanzialmente, tutto da solo scegliendo uno dei capolavori della musica di tutti i tempi
- giANMARIA & MANUEL AGNELLI 5 “Quello che non c’è” – Uno dei brani più intensi e vibranti del rock italiano interpretato da un pivellino e da una iena. Un massacro per il povero Gianmaria. Agnelli esce trionfatore. Gianmaria comparsa o quasi. Voto 8 per Agnelli ma in gara c’è Gianmaria
- MR. RAIN & FASMA 4,5 “Qualcosa di grande” – I Lunapop in salsa vocoder. Duetto nel complesso imbarazzante. Piove su Mr. Rain
- MADAME & IZI 7 “Via del campo” – Una tonnellata. Esibizione rispettosa dell’originale, piena di classe e carisma. Madame e Izi sorprendono. Omaggio a De André molto ben riuscito
- COMA_COSE & BAUSTELLE 4,5 “Sarà perché ti amo” – Versione deludente di un pezzo scanzonato, preso troppo sul serio. In sala non balla quasi nessuno
- ROSA CHEMICAL & ROSE VILLAIN 6 “America” – La trasgressione è la parola d’ordine. Al di là dei contenuti, l’esperimento in parte riesce. Esteticamente sì, musicalmente molto meno
- MODA’ & LE VIBRAZIONI 6,5 “Vieni da me” – Due band dal percorso artistico molto vicino. Brano che sembra fatto apposta per entrambe, una chimica perfetta. Le Vibrazioni e i Modà tirano fuori una performance sorprendente. E il pubblico dell’Ariston si trasforma nella transenna di un concerto
- LEVANTE & RENZO RUBINO 8 “Vivere” – Levante ci ricorda che quando vuole è una interprete con pochi pari. Esibizione in crescendo. Claudia si mangia il palco e buona parte di tutti i colleghi sanremesi con questa performance
- ANNA OXA & dj ILJARD HAVA 7 “Un’emozione da poco” – Prendi una splendida canzone, una grande interprete. Fa che l’una e l’altra si incontrino e avrai magia
- SETHU & BNKR44 4,5 “Charlie fa surf” – Andate a liberarli. Sono tutti chiusi nel bunker 44. Anzi Lasciateli lì e buttate le chiavi. Trasformano il brano dei Baustelle in una caotica caciara
- LDA & ALEX BRITTI 6 “Oggi sono io” – Lda entra bene nel mood della canzone. Ma ci fermiamo qui. Britti agevola il ragazzino come meglio non si può e porta a casa un risultato dignitoso
- MARA SATTEI & NOEMI 5,5 “L’amour toujours” – Un pezzo storico della dance italiana. Parte bene, poi sta lì e non decolla. Ci si aspettava di più
- PAOLA E CHIARA & MARK E KREMONT 6,5 “Medley di Paola e Chiara” – Pronte per il prossimo Capodanno, Paola e Chiara fanno impazzire la platea con un remix dei loro più grandi successi. Scatenate l’inferno. Vamos a bailar. Si brinda!
- COLLA ZIO & DITONELLAPIAGA 6,5 “Salirò” – Sono quasi le 2 di notte. Sarà il ritmo travolgente di questa canzone, saranno gli interpreti scanzonati e divertenti ma questo è un gran modo di andare a nanna