È stata la crisi post-pandemia a costringere il memoriale ad annunciare la chiusura. Sorto per ricordare la tragedia del 2001, il museo venne inaugurato nel 2006. Fu la “9/11 Families Association”, organizzazione senza scopo di lucro, a costruirlo per volere delle vedove dei vigili del fuoco deceduti quel giorno. Il sito, dal momento della sua apertura, è divenuto meta di molti visitatori.
Il periodo pandemico ha, infatti, leso economicamente diverse attività. Purtroppo il ridotto turismo degli anni 2020/2021 ha costretto anche il museo ad indebitarsi. Martedì il memoriale è stato, infatti, costretto a chiudere i battenti. Per anni, al suo interno, i visitatori hanno avuto modo di apprendere dettagli sui tragici eventi, sulle operazioni di salvataggio e sulle vittime di quel nefasto giorno.
Le parole della fondatrice del “9/11 Tribute Museum” Jennifer Adams-Webb
La fondatrice e CEO Jennifer Adams-Webb ha dichiarato: “Siamo indebitati per milioni di dollari con il nostro contratto di locazione, e cercare di recuperare questo debito oltre ai nostri costi operativi annuali è quasi impossibile senza l’aiuto di visitatori o di qualche intervento da parte del Governo”.
Resterà comunque fruibile il “museo online“, che renderà disponibili informazioni e risorse educative. Messe a disposizione per docenti e studenti che vorranno apprendere quanto accaduto in quel tragico giorno.
