LA CRONACA DI NAPOLI-MILAN
Clima infuocato al “Maradona“. Presenti sugli spalti oltre 55 mila rumorosissimi tifosi per il return match dei quarti di finale di Champions League tra Napoli e Milan. Anche tremila di fede rossonera assiepati nel settore ospiti. Si parte dall’1-0 in favore dei rossoneri: è questo il risultato maturato sei giorni fa a San Siro.
Nelle fila dei padroni di casa c’è Osimhen, recuperato in fretta e in furia per l’occasione. Pioli non cambia una virgola e si affida agli stessi undici vittoriosi nella gara d’andata.
Parte forte il Napoli, che prova subito a chiudere gli avversari nella propria metà campo. Il più pericoloso in questo avvio tambureggiante dei partenopei è Politano, che calcia due volte senza trovare la porta. Al primo affondo sono i rossoneri a risultare quasi letali. Peccato per loro che Giroud dagli undici metri si faccia ipnotizzare da Meret. Il rigore era stato concesso per un intervento falloso di Mario Rui su Leao.
Il duello si ripete ancora pochi minuti più tardi. Ne esce vincitore ancora l’estremo difensore azzurro. La sfortuna si accanisce tremendamente sugli uomini di Spalletti. Si fanno male Politano e Mario Rui, al loro posto subentrano Olivera e Lozano.
Prima dell’intervallo il Milan passa in vantaggio. Gran parte del merito è di Leao, autore di un coast to coast che lascia sul posto chiunque provi ad opporsi. Il portoghese poi serve ad un cioccolatino che Giroud deve solo depositare in rete.
SECONDO TEMPO
Spinge il Napoli ma il muro difensivo eretto dall’undici di Pioli regge. Al 64′ Di Lorenzo può colpire di testa solo soletto in mezzo all’area sugli sviluppi di un corner, palla fuori. A dieci minuti dal termine si riaccendono le speranze dei padroni di casa. Marciniak concede un rigore per un fallo di mani di Tomori. Anche in questo caso però, a parti invertite, è Maignan ad intuire la battuta di Kvaratskhelia. Il Napoli ce la fa a mandare la palla in fondo al sacco. Lo fa con Osimhen quando però è troppo tardi e in semifinale ci va il Milan.
Nell’altra gara dei quarti di finale di Champions League il Real Madrid espugna lo Stamford Bridge con la doppietta di Rodrygo ed elimina il Chelsea. Anche i blancos nelle migliori quattro d’Europa.
IL TABELLINO
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (74′ Ostigaard), Juan Jesus, Mario Rui (34′ Olivera); Ndombelé (63′ Elmas), Lobotka, Zielinski (74′ Raspadori); Politano (34′ Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (59′ Messias), Bennacer, Leao (83′ Saelemaekers); Giroud (68′ Origi). All. Pioli
ARBITRO: Szymon Marciniak (Polonia)
MARCATORI: 43′ Giroud (M), 90′ + 3 Osimhen (N)
Ammoniti: 45′ + 1 Theo Hernandez (M), 45′ + 6 Maignan (M), 45′ + 6 Di Lorenzo (N), 90′ + 3 Olivera (N). Angoli: 15-1 (pt 7-0). Recupero: 6′ pt; 4′ st.
