LE PAGELLE di Cosenza-Virtus Francavilla

MATOSEVIC 5,5 Non impeccabile sulla costa respinta che lascia il pallone tra i piedi di Murilo per il gol ospite. Nella ripresa si fa perdonare parzialmente con una parata in bello stile sulla conclusione ravvicinata di Carella.

RISPOLI 5,5 Meno brillante rispetto alle precedenti uscite. Dalle sue parti gli avanti pugliesi trovano spesso spazi liberi.

MERONI 5,5 Anche lui come il compagno di reparto non sembra granché in palla.

VENTURI 5,5 Con i suoi leziosismi, eccessivi, in fase di alleggerimento difensivo, fa correre dei brividi.

PANICO 6 È il migliore della retroguardia rossoblù. Grinta e spirito di sacrificio al servizio dei compagni.

VALLOCCHIA 5,5 Perde un pallone sanguinoso dal quale scaturisce la rete del vantaggio della Virtus Francavilla.

VOCA 6,5 Ordine e disciplina. Sembra un giocatore diverso rispetto a quello spaesato visto nella scorsa stagione.

FLORENZI 6,5 È il solito peperino. Costringe puntualmente gli avversari a stenderlo per limitarne le giocate.

Il gol di Joaquin Larrivey (foto pagina Facebook Cosenza Calcio)
Il gol di Joaquin Larrivey (foto pagina Facebook Cosenza Calcio)

BRIGNOLA 6 In ombra fino al momento dell’assist per l’inzuccata vincente di Larrivey.

D’URSO 6 Grande tecnica di base. Difficile strappargli il pallone dai piedi.

LARRIVEY 6,5 Gol da vero centravanti. Vede il pertugio nella difesa avversaria, si inserisce, Brignola se ne accorge e per uno come El Bati è un gioco da ragazzi insaccare.

I SUBENTRATI DEL COSENZA

VÄISÄNEN 6 Con il suo ingresso in campo la difesa del Cosenza riacquista solidità.

MARTINO 6 Conferma le buone impressioni avute su di lui nelle amichevoli disputate durante il ritiro. Esterno in costante proiezione offensiva.

KONGOLO 6 Entra subito nel vivo della manovra.

ZILLI 6 Non gli arrivano palloni giocabili in una fase di stanca del match. Pochi minuti in campo, costretto ad uscire per i postumi di un duro scontro con un avversario.

ARIOLI s.v.

HRISTOV s.v.

PRESTIANNI s.v.

MARESCA s.v.

ALL. DIONIGI 6 Non c’era da esaltarsi dopo la vittoria sul Benevento, non c’è da disperarsi dopo la prestazione così così con una modesta Virtus Francavilla. È calcio estivo. Utile al tecnico a plasmare il suo Cosenza, a due settimane di distanza dal debutto in campionato.