L’ Inter di Simone Inzaghi, dopo la clamorosa finale raggiunta lo scorso anno ad Istanbul, fa il suo esordio in Champions league nel girone D contro la Real Sociedad. I nerazzurri affrontano la trasferta della “Reale Arena” senza Cuadrado e Calhanoglu acciaccati. Esordio assoluto dal primo minuto per il difensore ex Bayer Monaco Pavard. Sorpresa in attacco dove gioca Marko Arnautovic al posto di Thuram. L’allenatore della squadra spagnola Imanol Alguacil si affida invece al consueto 4-3-3 con Oyarzabal, Barrenetxea e Kubo a comporre il tridente offensivo.
LA CRONACA DI REAL SOCIEDAD-INTER
Subito pericolosissimi i padroni di casa con un palo di Barrenetxea. Sull’azione successiva clamoroso errore di Bastoni che scivola nei pressi dell’area, ne approfitta Mendez che batte senza difficoltà Sommer. Al quarto minuto la Real Sociedad è già in vantaggio. Avvio shock per i nerazzurri. Asllani prende un cartellino giallo al tredicesimo minuto. Alla mezz’ora ancora nessun tiro in porta da parte dell’Inter. Kubo sfiora il raddoppio proprio allo scadere del primo tempo. Brutta prima frazione di gioco dei vice campioni di Europa.
NELLA RIPRESA
Stranamente nessun cambio per Inzaghi che ripropone gli stessi 11 del primo tempo. Subito un miracolo di Sommer su Oyarzabal. Parata salva risultato. Tripla sostituzione per l’Inter: entrano Thuram, Frattesi e Di Marco, escono Arnautovic, Asllani e Bastoni. Giallo anche per Mkhitaryan. Anche il tecnico spagnolo Alguacil ricorre ai cambi. Dentro Cho e Munoz per Barrenetxea e Tierney. Espulso Barella ma il VAR corregge l’arbitro Oliver. Dentro anche Sanchez. Per i padroni di casa escono Kubo e Oyarzabal per Sadiq e Odriozola.
Partita nervosa che si svolge prevalentemente a centrocampo. De Vrij non ce la fa, al suo posto Acerbi. Annullato per fuorigioco il pareggio dell’Inter ad opera di Thuram. Ultimo cambio per i baschi: esce l’autore del gol Mendez per Pacheco. A tre minuti dalla fine una zampata del solito Lautaro Martinez riporta il match in parità. Uno a uno. Dopo 6 minuti di recupero finisce così.
