Al via la Coppa Davis 2024. L’Italia, campione in carica, sfida il Brasile nella prima partita del girone in corso di svolgimento all’Unipol Arena di Bologna. Senza il fresco campione degli Us Open Jannik Sinner e il bronzo olimpionico Lorenzo Musetti, tenuti a riposo in una scelta condivisa con il capitano Filippo Volandri, la squadra azzurra riesce comunque ad ottenere un’affermazione. Grazie ai successi di Matteo Berrettini, Matteo Arnaldi e nonostante la sconfitta del doppio arrivano il primo punto nel girone. Venerdì la sfida al Belgio, ieri vittorioso 2-1 sull’Olanda.
Berrettini-Fonseca
Il primo set è dominato dall’italiano che si impone per 6-1. Punteggio mai davvero in discussione. Fonseca conquista il suo primo game sul 3-0, ma il secondo servizio perso sul 4-1 risulta decisivo. Basta tenere il game di battuta a Berrettini per portarsi a casa l’1-0.
Il secondo set invece risulta più equilibrato, entrambi i tennisti concedono poco nei turni di battuta fino all’11esimo game, quando Berrettini fa il break del 6-5 e Fonseca contrebrekka subito dopo. Il tie-break è combattuto, ma un doppio fallo del brasiliano sul 6-5 regala al romano la vittoria nella sfida. 2-0 è il punteggio finale (6-1, 7-6) in un’ora e 23 minuti di gioco. Italia in vantaggio sul Brasile.
Arnaldi-Monteiro
Tutt’altra storia rispetto al primo match. L’incontro tra Matteo Arnaldi, numero 33 del ranking, e il brasiliano numero 76 Thiago Monteiro è molto molto tirato ed equilibrato. Il sanremese va avanti vincendo il primo set con il punteggio di 7-5. Anche il secondo, nonostante enormi sofferenze, sembra sorridergli. Va a due punti dal successo ma cede al tie-break. È un altro tie-break, quello nel terzo e decisivo set, a regalargli una sudata affermazione dopo 3 ore e 40 durissime. L’Italia porta a casa il 2-0 che garantisce punti nel girone.
Doppio
Si chiude oltre la mezzanotte la lunghissima giornata di Coppa Davis. Il doppio azzurro formato da Bolelli e Vavassori si arrende, dopo un’altra maratona, alla coppia Matos–Melo 6-7 7-6 7-6 con il rammarico di avere sprecato tre match point. Sconfitta comunque indolore. L’Italia alla fine riesce a superare 2-1 il Brasile grazie ai successi in singolare di Berrettini e Arnaldi.
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