Il Cosenza è uscito sicuramente rafforzato dall’ultimo giorno di calciomercato. Gli arrivi dell’esterno Luigi Canotto e dell’attaccante Francesco Forte hanno alzato di molto il tasso di competitività della rosa allestita dal ds Roberto Gemmi.
La sconfitta di Brescia brucia ancora per come è maturata, ma ci sono tante attenuanti. Per gli uomini di Caserta era la terza partita in pochi giorni. Al contrario quella di Gastaldello, appena riammessa in serie B, era fresca e riposata. Certo l’atteggiamento dei lupi nel secondo tempo poteva essere decisamente migliore. Inutile continuare a piangere sul latte versato, capitolo ormai chiuso. Il classico incidente di percorso che in un campionato lungo e faticoso come quello cadetto ci può stare. Basta non farne un dramma. Conoscendo la tempra e il carattere del trainer di Melito Porto Salvo, avrà già messo più di un puntino sulle i nello spogliatoio.

CASERTA HA ALTERNATIVE. SERVE PERO’ UN 11 BASE
Come detto il mercato ha portato in dote elementi validi e di sicuro affidamento per il campionato. Caserta ora dovrà mettere ordine e prendere decisioni. Certo nel calcio moderno ormai si gioca in 16 considerando i 5 cambi della panchina. Ciò non toglie che per l’allenatore è arrivato il momento delle scelte e non più degli esperimenti.
Soprattutto in difesa si dovrà scegliere la coppia di centrali che dia maggiori garanzie, per dare equilibrio a tutto il pacchetto arretrato. A centrocampo si dovrà capire di che pasta è fatto Viviani, anche se al momento Calò e Zuccon sembrano dare discrete garanzie. Voca è un jolly buono per ogni evenienza, ma a nostro avviso ora in rosa ci sono tanti elementi in grado di giocare dietro la punta. In attacco difficile lasciare fuori gente come Mazzocchi (a Brescia si è sentita tanto la sua assenza), Tutino, Marras, Canotto e Forte.
Tutti gli allenatori sostengono che è meglio averli questi problemi di abbondanza che dover far fronte a scelte obbligate. A Caserta il compito di trovare in fretta la quadra e far girare a tutta la cilindrata del motore rossoblù.