Cosenza-Cittadella Serie BKT (Foto Francesco Farina)
Cosenza-Cittadella Serie BKT (Foto Francesco Farina)

Il Cosenza perde anche con il Cittadella. Si allungano a 76 i giorni dall’ultima vittoria in quel di Brescia. Si complica ulteriormente il momento dei rossoblù che rimangono ultimi in classifica e assottigliano sempre di più le possibilità di salvezza. L’autogol di Dalle Mura condanna i Lupi all’ennesima sconfitta in casa. Adesso anche la panchina di Alvini, che non vince in campionato da 9 turni, in casa addirittura dal 15 settembre, comincia a vacillare.

LA CRONACA DEL MATCH

Alvini sceglie Ciervo per sostituire lo squalificato Ricciardi sulla destra, confermata invece la difesa davanti a Micai. Centrocampo tutto nuovo invece rispetto alla sconfitta di Cremona con Ricci, Kouan e Gargiulo. Florenzi e Rizzo Pinna alle spalle di Artistico. Dal Canto risponde con Casolari che vince il ballottaggio con Branca in mezzo al campo. In attacco la coppia Rabbi-Pandolfi, sulle fasce agiranno invece D’Alessio e Masciangelo.

Il match inizia subito con gli attacchi degli ospiti, mentre il Cosenza ragiona tanto sulle proprie manovre. Il risultato cambia già al 12′: punizione per il Cittadella sulla trequarti offensiva, il cross che arriva in area trova la deviazione di Dalle Mura e i granata passano in vantaggio grazie al suo autogol. I rossoblù provano a risalire, bene Rizzo Pinna che pennella sul secondo palo trovando Kouan per il colpo di testa che sfiora, però, la base del palo alla destra di Kastrati. Inizia il momento più importante per i padroni di casa: attacca ancora Kouan al 33′ ma viene chiuso, la palla arriva ad Artistico che si gira verso la porta ma trova la deviazione.

L'esultanza del Cittadella nel match al Marulla contro il Cosenza (Foto Francesco Farina)
L’esultanza del Cittadella dopo il gol vittoria (foto Francesco Farina)

Al 36′ l’occasione più importante: è nuovamente il numero nove il protagonista dopo aver ricevuto da Kouan. Il suo forte sinistro nello specchio della porta costringe Kastrati ad intervenire con un miracolo. Il primo tempo si chiude con un altro tiro pericoloso a cura di Rizzo Pinna, ma è ancora l’estremo difensore del Cittadella a deviare in corner.

La ripresa inizia bene per i lupi. E’ ancora il nuovo arrivato Artistico a metterci lo zampino al 53′. Ma, anche questa volta, su un tiro da breve distanza, trova la risposta quasi miracolosa di Maniero, subentrato al posto di Kastrati dopo un contrasto nella prima frazione di gioco. Dal Canto mette Amatucci e Okwonkwo al posto di Tronchin e Pandolfi, Alvini tenta le carte Strizzolo e Martino al posto di Ricci e Venturi.

Ancora Cosenza al 63′ grazie al destro di Florenzi che viene, però, deviato in angolo. Gli ospiti si rifanno sotto, ecco Okwonkwo e il suo colpo di spalla al 70′, con la palla che termina fuori di poco dopo una deviazione. Mazzocchi e D’Orazio al 73′, e Fumagalli all’80’, sono le ultime scelte del tecnico toscano per tentare la rimonta. Il destro basso di Florenzi da fuori area all’81’ fa tremare la difesa ospite, ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Maniero.

All’84’ episodio dubbio in area ospite con Florenzi che chiede il fallo di mano di Salvi dopo un rimpallo. Monaldi lascia correre, nessun intervento neanche dal VAR. Nel frattempo tra gli spalti i supporters rossoblù abbandonano le gradinate e inscenano una contestazione nei confronti del presidente Guarascio. Cosenza-Cittadella si chiude con l’occasionissima di Fumagalli e il suo tiro a volo da fuori area. Dopo 4 minuti di recupero arriva il doloroso triplice fischio per la squadra calabrese, sconfitta ancora tra le mura amiche.

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