Pomeriggio intenso quello di oggi nella sala stampa del Cosenza Calcio. Diversi esponenti del tifo organizzato, dopo la trasferta di Como, avevano chiesto un incontro con il presidente Guarascio per mettere qualche puntino sulle i. Presenti il cuore pulsante della Curva Nord, il gruppo Anni Ottana. Alcuni semplici tifosi ed esponenti dell’associazione Cosenza nel Cuore. Assenti per scelta i rappresentati della Curva Sud, che in precedenza aveva spiegato le sue ragioni tramite un comunicato apparso sui social.

E’ stata una discussione lunga e proficua, nella quale da una parte e dall’altra si sono dette le cose a muso duro. Intervenuto al dibattito anche Padre Fedele. La sensazione è che alla fine “solo per amore del Cosenza” si possa giungere ad un punto di incontro comune. Magari già dalla prossima partita interna contro la Spal. Sfida decisiva in ottica salvezza. I tifosi presenti si sono intrattenuti con il ds Gemmi, il tecnico Viali e il calciatore Rigione. Il capitano dei lupi, a nome di tutti i suoi compagni di squadra, ha chiesto a gran voce il sostegno del pubblico fino alla fine del campionato.

Promettendo ovviamente il massimo impegno per il raggiungimento della salvezza. Dello stesso parere sia l’allenatore che il direttore sportivo. Anche lo stesso Guarascio si è reso disponibile a rendere meno pesanti le normative che regolano il codice etico, che se applicato alla lettera, vieterebbe ogni forma di protesta.

Ritorneranno i tifosi ad incendiare i gradoni del “Marulla” come fanno in trasferta? Questo ancora non si può dire. Di certo l’incontro di oggi ha posto le basi che ciò potrà avvenire.