Si avvicina a grandi passi il match tra Cosenza e Catanzaro. Il derby di Calabria per antonomasia andrà in scena domenica prossima sul rettangolo verde del “Marulla” alle ore 16:15.
Stadio già pieno in ogni ordine di posto da diversi giorni. Una partita come tutte le altre? Ma nemmeno per sogno! Anche se si giocasse a ping pong, Cosenza-Catanzaro, o viceversa, non sarebbe mai considerata una semplice partita. Il derby per tutti i tifosi è la partita dell’anno. Non importa come giochi la squadra, una cosa è certa: nessuno vuole perderlo.

Spesso l’esito può cambiare l’umore e il corso della stagione. E’ successo così all’andata. Dopo il successo del “Ceravolo” le aquile hanno continuato a macinare vittorie diventando la sorpresa del campionato. Al contrario dei lupi che dopo la sconfitta sono entrati in crisi di identità, racimolando solo 2 punti in 7 partite.
COME ARRIVANO LE SQUADRE AL DERBY
Iemmello e compagni sono reduci dal successo casalingo contro il Bari. Hanno ormai da tempo archiviato la pratica salvezza e guardano con sempre maggiore insistenza alle zone nobili della classifica. Consolidato il sesto posto, addirittura a soli 5 punti dal secondo che aprirebbe le porte del paradiso. L’undici di Vivarini gioca a memoria e viaggia da inizio campionato sulle ali dell’entusiasmo.
La squadra di Caserta “sembra” aver messo alle spalle il brutto periodo di metà campionato. A parte lo scivolone contro la Sampdoria, i rossoblù vivono un buon momento di forma, confermato martedì sera quando hanno fermato sul pareggio al “Tardini” un Parma lanciatissimo verso la serie A. La truppa silana è arrivata al bivio della stagione. Le prossime due partite, da giocare in casa contro Catanzaro e Cittadella, probabilmente diranno con certezza cosa aspettarsi dal finale di campionato. La rincorsa di un sogno chiamato playoff, o una salvezza tranquilla, guardandosi sempre alle spalle? Al terreno di gioco l’ardua sentenza.
IL COSENZA NON VINCE IL DERBY IN CASA DA 39 ANNI
Il 6 aprile 1985 era sabato, precisamente la vigilia di Pasqua. Questa è la data dell’ultima vittoria casalinga del Cosenza contro il Catanzaro in campionato, all’epoca quello di Serie C1. In molti negli anni hanno provato a cancellare dalla memoria il nome di Aita, ultimo marcatore ad aver regalato il successo ai bruzi.
Se invece parliamo di Serie B, il successo dei lupi manca addirittura da 60 anni, quando nel 1964 le reti di Meregalli e Campanini diedero il successo ai silani per 2-1. C’è da dire però che dal 1945 ad oggi sono state “solo 13” le gare disputate a Cosenza. Lo score è di ben 10 pareggi, 2 vittorie rossoblù e 1 dei giallorossi.
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