I tifosi del Cosenza (foto IlCosenza.it)
I tifosi del Cosenza (foto IlCosenza.it)

Il Cosenza verrà iscritto alla Serie B 2021/2022.

Il giudice monocratico del Tar del Lazio ha rigettato il ricorso del ChievoVerona, che è da considerarsi quindi definitivamente escluso.

Si chiude il lungo iter della giustizia sportiva. Al presidente della Figc Gabriele Gravina ora non resta che rendere esecutiva la sentenza e provvedere al reintegro del Cosenza in sostituzione degli scaligeri. La comunicazione ufficiale è attesa a breve.

La lunga agonia del club silano, rimasto in sospeso tra rinvii e incertezze, è ora terminata, con una rinascita. Il Chievo ha provato in tutti i modi a sovvertire una decisione inevitabile, vista la precaria situazione finanziaria in cui versa da anni e le pendenze arretrate evidenziate in maniera lampante nelle motivazioni della sentenza “esemplare” emanata dal Collegio di Garanzia del Coni.

Eugenio Guarascio (foto LaPresse)
Eugenio Guarascio (foto LaPresse)

Ora per i rossoblù parte un’autentica corsa contro il tempo. Come è noto infatti il campionato è ormai ai nastri di partenza. Nel weekend tra il 20 e il 22 agosto è in programma la prima giornata, che vedrà il Cosenza impegnato ad Ascoli, proprio lì dove debuttò anche tre stagioni fa, quella del ritorno in B dopo 15 anni.

È stata una lunga battaglia, combattuta nelle aule dei tribunali sportivi. I legali dello studio Tonucci & Partners, chiamati a rappresentare come parte interessata il sodalizio del presidente Guarascio, hanno ottenuto ciò che spettava al Cosenza. Ovvero il diritto, riconosciuto anche nel comunicato emesso a margine dell’ultimo Consiglio Federale, ad essere riammesso nella categoria persa sul campo pochi mesi addietro.