MATOSEVIC 6,5 Sullo zero a zero tiene in vita il Cosenza con un gran bell’intervento sul tiro da fuori di Ranocchia. Poi si disimpegna con assoluta sicurezza. Certezza
RIGIONE 6,5 Nel clima infuocato del “Marulla” si esalta ed escono fuori le sue doti di lottatore. Soffre un po’ Dalmonte ma poi trova le misure giuste. Gigante
CAMPORESE 7 Prezioso il suo salvataggio nei primi minuti troppo tesi del Cosenza. Sale in cattedra col tempo anticipando e pulendo l’aria, sempre con classe e autorità. Leader
VENTURI 7 La sua stagione finisce in crescendo e dimostra che la categoria la merita tutta. Un giocatore su cui poter puntare in futuro. Sicuro
DI PARDO 6,5 Gioca una partita accorta e attenta. Gli manca lo spunto offensivo ma si disimpegna comunque bene contro la sua ex squadra. Concentrato
KONGOLO 6,5 Nel primo tempo gli capita spesso di entrare fra le linee della difesa vicentina ma molte volte sbaglia la giocata decisiva. Prova di gran dinamismo. Lottatore
CARRARO 6 Gioca limitandosi a compiti difensivi. Rimedia un cartellino che ne pregiudica la prestazione. Come al solito un po’ lento nella fase di impostazione. Lascia il campo nell’intervallo per Zilli. Si rivelerà la mossa vincente. Macchinoso
FLORENZI 6,5 Inizio contratto per il furetto rossoblù. La sua prestazione sale di tono quando viene impiegato come playmaker, ruolo che sembra essere diventato più congeniale. Il solito impegno e la solita corsa in ogni parte del campo. Risorsa preziosa.
LIOTTI 7 E’ decisivo sia con lo splendido cross che propizia il gol di Larrivey e che con la punizione che genera il fallo di mano di Brosco ed il conseguente rigore. Al di là degli episodi una prestazione convincente sia in fase difensiva che in proposizione. Determinante
CASO 7 Baldini lo ingabbia nel primo tempo con marcature asfissianti. Ma dopo il gol si aprono gli spazi e dalle sue giocate nascono i pericoli per il Vicenza. Grande prestazione anche in ripiegamento difensivo. Corona la sua stagione con la convocazione nello stage della Nazionale. Un giusto premio al giocatore simbolo di questo Cosenza. Spina nel fianco sempre e comunque
LARRIVEY 8 Una doppietta determinante. A 37 anni dimostra di avere doti non comuni sia per personalità che per rapacità in area di rigore. 8 gol in 17 partite è un bottino che porta in dote la salvezza dei Lupi. Decisivo
DALLA PANCHINA DEL COSENZA
ZILLI 8 Il Cosenza ha in mano un diamante. Entra ed è subito determinante nell’azioen del prima gol. Come se non bastasse difende, lotta su ogni palla e fa salire la squadra con una lucidità e una cattiveria da giocatore di comprovata esperienza. E’ un ragazzo giovane su cui costruire il Cosenza della prossima stagione. Trascinatore
SITUM 6,5 Entra in campo a fare legna sfoderando la solita determinazione. Prezioso
VALLOCCHIA s.v.
BITTANTE s.v.
GERBO s.v.
ALL. BISOLI 7 Finisce la partita fra i cori dello stadio che inneggiano il suo nome. Approccio fin troppo prudente ma pian piano trova i correttivi fino a indovinare la mossa vincente con Zilli che spacca letteralmente la partita. Dopo il gol la squadra non si abbassa e non soffre mai. La salvezza è un suo miracolo perché ha avuto il merito di crederci sempre, anche nei momenti in cui molti sembravano aver mollato. Si parlerà di riconferma con il presidente ma in ogni caso Cosenza ha mostrato il suo amore verso un tecnico che ha saputo mantenere le promesse fatte regalando passione e costruendo un gruppo unito e coeso.