E’ stato diffuso il rapporto 2024 di Legambiente Ecosistema Urbano 2024, realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, sulle performance ambientali dei capoluoghi di provincia italiani. La classifica è stata stilata sulla base di 20 parametri. 5 le macroaree considerate: la qualità dell’aria, la gestione dell’acqua, la produzione di rifiuti, la mobilità sostenibile e l’ambiente urbano. Sono state 106 le città coinvolte dall’indagine.
Il podio della classifica è dominato da capoluoghi settentrionali. In cima si colloca infatti Reggio Emilia, seguita da Trento e Parma, rispettivamente in seconda e terza posizione.
Ecosistema Urbano 2024, i risultati dei capoluoghi calabresi:
Il rapporto mette in luce esiti negativi per i capoluoghi di provincia della Calabria, che si collocano in coda alla classifica. Rispetto ai risultati dell’indagine Ecosistema Urbano 2023 dello scorso anno, le città calabresi registrano infatti un generale calo.
Catanzaro si colloca al 99° posto, scalando di oltre 30 posizioni rispetto al rapporto dello scorso anno. A far perdere punti al capoluogo calabrese, soprattutto gli altissimi consumi idrici. 101° posto per Vibo Valentia, che dall’indagine 2023 risulta aver perso 6 posizioni. La 104esima città della classifica è Crotone, scalata di 4 posizioni rispetto al 2023. Penultima dell’elenco è invece Reggio Calabria, al 105° posto. Nel 2023 era 99esima.
Risultati più positivi arrivano invece per Cosenza, collocata al 13° posto. Cosenza è l’unico capoluogo di provincia meridionale che trova posto nella top 15 della classifica, seguita solo al 24° posto da Cagliari.
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