I pronostici parlavano chiaro: pista favorevole alla Red Bull. Così è stato. I problemi di affidabilità Ferrari hanno confermato un preoccupante trend che poteva essere ribaltato con la pole di Leclerc di sabato. A vincere la gara sul tracciato cittadino dell’Azerbaigian invece è stato Max Verstappen che ora prende il largo nel Mondiale e per la rossa ora si fa veramente difficile.
Il team di Maranello dovrà fare i conti con ciò che è successo prima alla F1-75 di Sainz che si è dovuto fermare a margine della pista al giro 9 a causa di un problema idraulico, e poi di Leclerc, vittima, nel corso del giro 21 quando era in testa, di un problema alla power unit, dopo il quale è dovuto rientrare ai box.

Un doppio ritiro pesante se si pensa che solo per il monegasco si tratta del secondo ritiro in tre gare nelle quali peraltro stava conducendo. Un problema, quello dell’affidabilità, che andrà seriamente approfondito considerati anche i ritiri della Haas di Magnussen e dell’Alfa di Zhou, entrambe motorizzate Ferrari.
Doppietta Red Bull, dunque, che ha visto sul podio anche Sergio Perez e l’inglese George Russell, finito ancora un volta davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton quarto. Buona gara per un ritrovato Pierre Gasly quinto con l’AlphaTauri. A punti anche un ottimo Sebastian Vettel con la sua Aston Martin, le Alpine e le McLaren (quest’ultima con Ricciardo arrivato prima di Norris).
Tra una settimana il Gran Premio di Canada, prossimo appuntamento del Mondiale di Formula 1.