Dopo il pareggio strappato con i denti a Bolzano, il Cosenza arriva alla sosta del campionato di Serie BKT con un bottino di 8 punti in 6 partite. Frutto di 2 vittorie contro Benevento e Modena, 2 pareggi contro Ternana e Sudtirol, 2 sconfitte contro Parma e Bari.
Una media punti di 1.33 a partita, con proiezione finale di 50-51 (50.66) che porterebbe gli uomini di Dionigi ad ottenere una salvezza tranquilla, con largo anticipo. Certo sono ancora calcoli che lasciano il tempo che trovano dopo solo poche partite di campionato. I veri valori di tutte le squadre devono ancora venire fuori, ma 8 punti conquistati rappresentano comunque per i lupi un buon viatico dal quale ripartire dopo la sosta del torneo.
COSENZA, GRUPPO NUOVO CHE SI DEVE ANCORA AMALGAMARE
Il lavoro di Dionigi di plasmare il gruppo a sua immagine e somiglianza, non è stato e non sarà semplice. Ben 16 calciatori nuovi rispetto alla passata stagione. Un nuovo modulo tattico da apprendere e calciatori arrivati alla spicciolata non ancora al meglio della loro condizione psicofisica. Gli intensi allenamenti del mister e del suo staff in questa sosta avranno un obiettivo: quello di portare quasi tutta la rosa allo stesso livello atletico. Già nella partita contro il Sudtirol dell’ex tecnico Bisoli si sono ammirate le potenzialità di alcuni calciatori.
Calò e Kornvig infatti hanno cambiato l’andamento del match. Uno con le sue geometrie, il danese con un gol da cineteca. Non parlerà bene ancora l’italiano ma conosce benissimo come si calcia in porta! Alla ripresa del campionato il trainer silano dovrebbe integrare nelle rotazioni del gruppo anche gente come Camigliano, Sidibe e Nasti. Giocatori ancora da scoprire con le loro potenzialità, che permetteranno a Dionigi di avere finalmente più alternative in ogni ruolo.