La Juventus ha toppato la prima del dopo Cristiano Ronaldo perdendo clamorosamente in casa contro il neopromosso Empoli.
L’addio improvviso del campione portoghese, tornato al Manchester United al termine di una trattativa lampo, ha quindi lasciato una serie di strascichi. La squadra bianconera si è presentata al primo appuntamento della nuova stagione di fronte al pubblico amico con evidenti carenze dal punto di vista numerico sul fronte offensivo.
Nella lista dei convocati figuravano i soli Dybala e Morata, tant’è che il primo è sceso in campo dal primo minuto, mentre lo spagnolo è subentrato a gara in corso senza peraltro incidere sulle sorti del match. Fuori causa il giovane brasiliano Kajo Jorge, fermato da un infortunio che lo terrà lontano dai campi per almeno un mese. Da non considerare nella batteria degli attaccanti puri gli esterni Chiesa, Bernardeschi e Kulusevski.
Nell’ottica di un ringiovanimento della rosa è arrivato Moise Kean, che però non è stato ancora ufficializzato dal club e non ha fatto in tempo ad essere della contesa. La Juventus potrebbe non aver chiuso il suo, scarno a dir la verità, mercato in entrata. Nelle ultime ore prende corpo l’idea secondo cui si sarebbe riaperta la caccia a Mauro Icardi.
Il bomber attualmente al PSG è da sempre un sogno proibito del club, che ora potrebbe sferrare l’attacco decisivo per portarlo a Torino. Il capitombolo di ieri infatti ha fatto suonare un campanello d’allarme in casa bianconera. Da qui l’esigenza di correre ai ripari e mettere a disposizione di Allegri un parco attaccanti degno del blasone della squadra bianconera.
Il colpo Icardi offrirebbe al tecnico livornese l’opportunità di avere un’altra validissima alternativa. Oltre ad una varietà di scelta atta ad affrontare non solo il campionato ma anche la Champions League. Competizione, si sa, storicamente ostica per la Juventus.