È un altro lampo di Giacomo Raspadori, unito al primo centro in azzurro di Federico Dimarco, a regalare all’Italia la final four di Nations League.
Battuta l’Ungheria, che viene scavalcata all’ultimo respiro in testa al girone. Gli azzurri bissano così la partecipazione alla fase conclusiva della manifestazione continentale. Dodici mesi fa erano stati sconfitti dalla Spagna nella semifinale di San Siro, battuta d’arresto che interruppe anche l’imbattibilità della squadra di Mancini dopo 37 risultati utili consecutivi.
LA CRONACA DI UNGHERIA-ITALIA
Italia vicinissima al vantaggio già al quinto minuto. Cristante la mette forte e tesa al centro, Gulacsi rischia di combinare la frittata con un intervento sconclusionato. Lo salva Attila Szalai che spazza sulla linea di porta. Azzurri pericolosi ancora al 12′ con il colpo di testa di Di Lorenzo che sfila sul fondo. Il gol però arriva prima della mezz’ora, originato da un altro pasticcio della difesa magiara. Lo segna ancora Raspadori, freddo a raccogliere un pallone vagante in area e a depositarlo in rete. Seconda marcatura personale in pochi giorni per il neo attaccante del Napoli. Italia padrona assoluta del campo, pochi istanti più tardi Di Lorenzo potrebbe addirittura raddoppiare ma il suo sinistro fa la barba al palo. C’è a questo punto la reazione dell’Ungheria, che produce un paio di situazioni potenzialmente pericolose ma il vantaggio resiste fino all’intervallo.

La ripresa si apre con un’azione tambureggiante dei padroni di casa. Ci vuole il miglior Donnarumma, con una serie di interventi in rapida successione, per mantenere inviolata la porta azzurra. I magiari pagano subito la legge de gol sbagliato, gol subito. Lo segna per l’Italia uno dei migliori in campo, Federico Dimarco, che mette la ciliegina sulla torta su una splendida manovra corale. Altre due parate sensazionali di Gigio spengono definitivamente le speranze degli uomini di Rossi, costretti a cedere alla Nazionale di Mancini primato del girone e qualificazione alle semifinali.
IL TABELLINO
UNGHERIA (3-4-2-1): Gulacsi; Lang, Orban, At. Szalai; Fiola, Schafer, Nagy (46′ Styles), Kerkez; Szoboszlai (85′ Kleinheisler), Nego (75′ Bolla); Ad. Szalai (75′ Adam). Ct: Rossi.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi (46′ Bastoni); Di Lorenzo, Barella, Jorginho (73′ Pobega), Cristante, Dimarco (90′ Mazzocchi); Raspadori (73′ Scamacca), Gnonto (66′ Gabbiadini). Ct: Mancini.
ARBITRO: Benoit Bastien (Francia).
MARCATORI: 27′ Raspadori, 52′ Dimarco.
Ammoniti: 34′ Acerbi (I), 46′ pt Ad. Szalai (U), 86′ Fiola (U). Angoli: 6-2 (pt 2-2). Recupero: 1′ pt; 4′ st.