LA CRONACA DEL MATCH
L’impatto con il ritorno in Champions dopo 7 anni non è dei migliori per il Milan. I rossoneri sono in difficoltà nei primi minuti di gioco e subiscono l’aggressività del Liverpool.
Non è un caso che i Reds passino al nono minuto. Vantaggio meritato ma un po’ fortuito. Triangolazione perfetta tra Salah e Alexander-Arnold che mette in mezzo e trova la deviazione involontaria di Tomori nella porta di Maignan.
La spinta degli uomini di Klopp non si arresta e porta ad un’altra clamorosa occasione. L’arbitro infatti punisce un intervento scomposto con il gomito di Bennacer decretando un calcio di rigore. Maignan si supera, ipnotizza Salah e si oppone anche al colpo di testa ravvicinato di Diogo Jota sulla respinta.

Il diavolo risale pian piano il baricentro, fino a trovare il gol del pari. Rebic, finora in ombra, viene imbeccato da Leao e infila un diagonale imparabile per Alisson. Il Milan si scioglie, e tolto di dosso il timore reverenziale, riesce addirittura a raddoppiare prima dell’intervallo. Merito di una ripartenza magistrale che spacca in due la difesa dei reds e Brahim Diaz, dopo il salvataggio di Matip sul piattone a botta sicura di Hernandez, la spinge in fondo al sacco.
SECONDO TEMPO: IL MILAN PAGA IL RITORNO DEL LIVERPOOL
Riprende la gara e il Liverpool riporta i rossoneri alla realtà. Assist delizioso di Origi, palla a metà strada, incertezza di Maignan che indugia e Salah ringrazia depositando in rete con un colpo di esterno sinistro. Controrimonta completata dai Reds al 68′. Henderson fa esplodere Anfield con un destro di controbalzo angolato e imprendibile per Maignan. Pioli manda in campo Florenzi, Giroud, Tonali e Maldini ma il risultato non cambia più.