Il Napoli riscatta prontamente il primo stop stagionale andando a vincere con il più classico dei risultati (0-2) sul campo della Sampdoria. Il Milan, in vantaggio di due reti fino al minuto 87, si fa riacciuffare dalla Roma per effetto delle reti di Ibanez e Abraham. In virtù di questi risultati, la compagine di Luciano Spalletti è matematicamente campione d’inverno con due giornate d’anticipo.
Più che festeggiare questo titolo, comunque platonico, i tifosi partenopei incrociano le dita. Nel recente passato la loro squadra del cuore aveva già tagliato il traguardo al giro di boa prima delle diciannove rivali. Circostanza accaduta per due stagioni di fila: nel 2016/2017 e nel 2017/2018, entrambe le volte sotto l’egida di Maurizio Sarri. Totalizzando rispettivamente 41 e 48 punti. Identico l’esito alla conclusione del torneo con il Napoli che fa da spettatore ai trionfi della Juventus di Massimiliano Allegri. Tanta l’amarezza soprattutto nell’annata dei 91 punti finali, che, la storia dice, nell’epoca dei tre punti si sarebbero sempre tradotti nella conquista dello scudetto. I bianconeri però toccarono quota 95.
La platea azzurra può invece rasserenarsi se va a guardare più a ritroso. I due titoli dell’epoca maradoniana furono accompagnati dal primo posto a gennaio. La stessa squadra però nell’87/88 subì nella seconda parte di campionato la rimonta del Milan. Elencati tutti questi precedenti è chiaro comunque come ai tantissimi che seguono con particolare trasporto le sorti del Napoli interessi solo la classifica del prossimo 4 giugno.