Continua il calciomercato all’Hotel Sheraton di Milano. Tanti i nomi, procuratori ed ex calciatori, che si aggirano per piazzare colpi importanti nelle ore ultime ore a disposizione.
Ai nostri microfoni è intervenuto anche il Ds Danilo Pagni, originario di Castrovillari, che partito dai dilettanti è arrivato anche in Serie A nelle dirigenze di Chievo Verona e Milan. Pagni ha elogiato l’operato del Cosenza, introducendo un tema sempre attuale che riguarda la situazione dei Centri Sportivi soprattutto al Sud:

“Come giudico il mercato del Cosenza? Non mi piace dare giudizi sull’operato di amici e colleghi. Sono un tifosissimo dichiarato del Cosenza, sono molto legato a questi colori. A mio avviso bisogna dare continuità. Frabotta buon acquisto, giuste anche le cessioni marginali. E’ una buona squadra, Caserta è ritornato al suo credo. Bisogna dare continuità all’autostima dimostrata. Devono essere più propositivi tutti, gli investimenti fatti nel reparto avanzato devono portare ad avere una classifica migliore. I playoff non sono una meteora”.
Poi, una questione spinosa: “Speriamo che la società, che ben sta facendo in questi anni, faccia un mini centro sportivo. La provincia e la Calabria si devono identificare in Cosenza, è fondamentale perché c’è tanto materiale. Un centro sportivo ti regala la possibilità di dare continuità alle vere professionalità e far prevalere il merito. Bisogna patrimonializzare. Da Roma a Palermo abbiamo solo Trigoria, e forse un po’ Formello“.





















