Si è aperta al “Moccagatta” con l’anticipo del venerdì sera tra Alessandria e Crotone la nona giornata di Serie B.
Sono i padroni di casa ad aggiudicarsi l’incontro con il primo gol stagionale di Kolaj, che approfitta di un regalo della retroguardia rossoblù. Per l’Alessandria arriva la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche, dopo quella ottenuta prima della sosta con un’altra compagine calabrese, il Cosenza. Buio pesto per il Crotone, al terzo KO nelle ultime cinque gare. E la panchina di Modesto scricchiola di nuovo.
LA CRONACA DEL MATCH
Parte forte l’Alessandria, che dopo tre minuti ha la più grande delle occasioni per passare in vantaggio. Il direttore di gara punisce con l’assegnazione del penalty il fallo di Cuomo su Mantovani. Dal dischetto si presenta Corazza, il tiro è debole e centrale e Contini respinge di piede.
I grigi non si lasciano prendere dallo sconforto e si rendono ancora pericolosi con il destro di Kolaj sporcato da un difensore del Crotone che fa la barba al palo. Al 23′ sono gli ospiti ad affacciarsi per la prima volta dalle parti di Pisseri, attento ad opporsi sul piazzato insidioso di Maric. Cinque minuti dopo Cuomo viene lasciato colpevolmente solo sugli sviluppi di un corner. Il colpo di testa del difensore rossoblù pizzica la parte superiore della traversa.
Prima della mezz’ora Contini è ancora determinante con un super intervento sulla girata di Kolaj destinata nell’angolino basso. La gara è maschia, tanti gli interventi al limite. Ne fanno le spese Cuomo, Di Gennaro e Pierozzi ammoniti.
Clamorosa chance per Mulattieri prima dell’intervallo: il capocannoniere del torneo aggira Pisseri ma poi si incarta e spreca. Non è finita qui perché l’estremo difensore dei piemontesi deve sfoderare tutta la sua prontezza di riflessi per negare a Mogos la gioia del gol. Crotone in forcing: Mulattieri va vicinissimo all’eurogol con una girata al volo in area.
Gol sbagliato, anzi sbagliati, gol subito. È Kolaj a firmare la rete del vantaggio dell’Alessandria, scaturita da una topica colossale della difesa del Crotone. Squadre negli spogliatoi dopo tre minuti di recupero. La partita è molto molto gradevole.
L’ALESSANDRIA CONTROLLA, IL CROTONE RIMANE IN 10
Riprende il gioco e Kolaj, inarrestabile, prova a sorprendere Contini da metà campo costringendo l’ex portiere di Napoli e Virtus Entella agli straordinari. Girandola di cambi: Longo getta nella mischia Palazzi, Beghetto e Mustacchio; Modesto richiama in panchina uno spento Borello e punta sull’esplosività di Kargbo.
Proteste in casa Alessandria per un contatto dubbio in area di rigore tra Kargbo e Mustacchio, Santoro non interviene, né tantomeno il Var richiama l’attenzione del direttore di gara. Punizione da posizione invitante per Vulic al minuto 77, ma il tiro si infrange sulla barriera. Prima del fischio finale c’è solo il tempo per assistere all’espulsione di Kargbo, punito per una reazione eccessiva al fallo di Parodi.
IL TABELLINO
ALESSANDRIA (3-4-1-2): Pisseri; Parodi, Di Gennaro, Mantovani; Pierozzi (59′ Mustacchio), Casarini, Ba (53′ Palazzi), Lunetta (59′ Beghetto); Kolaj (79′ Arrighini); Orlando, Corazza (79′ Marconi). All. Longo.
CROTONE (3-4-1-2): Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Cuomo; Mogos, Donsah (66′ Vulic), Zanellato, Molina (93′ Oddei); Borello (46′ Kargbo); Maric, Mulattieri. All. Modesto.
ARBITRO: Santoro di Messina (Cipressa – Barone). IV UFFICIALE: Calzavara di Varese. VAR: Fourneau di Roma 1. AVAR: Rossi di Rovigo.
MARCATORE: 45′ Kolaj (A).
NOTE: Al 4′ Corazza (A) si è fatto respingere un calcio di rigore da Contini (C). Ammoniti: 33′ Di Gennaro (A), 33′ Cuomo (C), 36′ Pierozzi (A), 48′ pt Zanellato (C), 76′ Orlando (A), 84′ Parodi (A), 84′ Kargbo (C). Espulso: all’87’ per un fallo di reazione Kargbo (C). Angoli: 13-7 (pt 8-4). Recupero: 2′ + 1′ pt; 6′ st.