La Sintegra Rende festeggia la salvezza
I ragazzi della Sintegra Rende festeggiano la salvezza ottenuta (foto Sintegra Rende)

Il giorno dopo, il gusto della vittoria è ancora più dolce. Lo sa bene la Sintegra Rende che, ieri sera, al Palazzetto di Quattromiglia, ha raggiunto la salvezza tanto desiderata. Il 77-54 rifilato alla Promobasket Marigliano, in Gara 3 dei play-out, garantisce alla società rendese la meritata permanenza nel campionato di Serie B Interregionale anche per la prossima stagione.

Una salvezza ottenuta tra le mura amiche e all’ultima occasione possibile, dopo la sconfitta in Gara 2 in terra campana, dopo un campionato che lascia forse qualche rimpianto. Ma questo è il momento della festa in casa Sintegra: ad analizzare il passato e, soprattutto, a programmare il futuro ci si penserà nelle prossime settimane.

LA GIOIA DI COACH CARBONE

A fine partita, mister Pierpaolo Carbone è soddisfatto per aver centrato l’obiettivo. “A inizio partita eravamo un po’ contratti, perché la posta in palio era altissima. Era una partita da dentro o fuori, o si vince o si perde. Però siamo stati bravi sin dal secondo quarto ad incanalarla nel verso giusto. Onestamente devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene tutto quello che era stato detto e preparato, a dimostrazione che lo scivolone di giovedì in Gara 2 è stato un po’ falso, perché io ritengo che fra la nostra squadra e la loro ci sia un po’ di differenza. Purtroppo giovedì non siamo stati bravi, lo siamo stati oggi: poco male, salvezza raggiunta, obiettivo raggiunto.”

A proposito dei tanti punti persi durante il campionato, Carbone non si nasconde dietro troppe giustificazioni. C’è tantissimo rammarico, però ormai ogni parola è superflua, ogni volta che perdevamo dicevamo ‘Che peccato’. Però i peccati li abbiamo fatti noi e quindi dobbiamo essere anche un po’ autocritici su quello che abbiamo fatto e, purtroppo, non abbiamo prodotto. Sicuramente il ‘fattore C’ non è stato dalla nostra parte. In tante partite che potevamo vincere purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Ad ogni modo, ormai è inutile pensarci: ora bisogna guardare avanti, la salvezza è stata raggiunta.” In conclusione, il coach della Sintegra Rende non si sbilancia riguardo al suo futuro. “Il mio obiettivo e il mio mandato li ho portati a termine: la società nei prossimi giorni valuterà il da farsi.”

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