Cosenza e Spezia 0-0 (foto Francesco Farina)
Cosenza e Spezia 0-0 (foto Francesco Farina)

Allo “Stadio San Vito-Marulla” in scena Cosenza-Spezia, match valido per la 3ª giornata del campionato di Serie B 2024/’25. Da una parte i lupi di Mister Alvini, di ritorno da Mantova con l’amaro in bocca. In campo torna Camporese al centro della difesa dopo il turno di riposo, insieme a Venturi e Caporale. A centrocampo il brasiliano Charlys. Nonostante il gol di domenica Rizzo Pinna parte ancora dalla panchina. In attacco confermata la coppia Fumagalli-Mazzocchi. D’Angelo inserisce Soleri Di Serio in attacco.

LA CRONACA DI COSENZA-SPEZIA

Il Cosenza prova a farsi in avanti sin dalle prime battute. Al 10′ l’episodio più discusso: Elia entra in area di rigore anticipando con una zampata D’Orazio che lo tocca. Di Marco non ha dubbi e indica subito il dischetto. Dalla sala VAR, però, avvisano il direttore di gara che il fallo è stato commesso fuori area. Al 14′ punizione insidiosa di Salvatore Esposito su cui si fa trovare prontissimo Micai che si allunga e respinge. Dopo 18 minuti cambio obbligato per D’Angelo che si vede costretto a sostituire Elia a causa di un problema muscolare.

L'occasione sfumata da Caporale in Cosenza-Spezia (Foto Francesco Farina)
L’occasione sprecata da Caporale in Cosenza-Spezia (Foto Francesco Farina)

Al 31′ Fumagalli prova a metterci lo zampino con il suo tiro da fermo dai 25 metri su cui Sarr deve volare per respingere il pallone. Occasionissima che arriva anche sui piedi di Caporale due minuti, la palla però viene calciata alta. Al 35′ l’occasione più pericolosa del primo tempo: corner per lo Spezia che trova una deviazione amara di Fumagalli, che rischia l’autogol con la palla che colpisce in pieno la traversa. La prima frazione si chiude con il tiro alto di Charlys dopo una bella manovra.

Nella ripresa Ciervo prosegue il suo instancabile lavoro sulla fascia, con la palla che arriva a Kouan e poi a Fumagalli che accarezza nuovamente la traversa. Ma l’assistente alza la bandierina. Ancora Micai al 63′: il portiere rossoblù salva il risultato sul colpo di testa ravvicinato di Soleri. Il numero ventisette ci riprova al 66′ ma non riesce ad arrivare sulla palla gentilmente offerta da Nagy.

Alvini prova a far risalire i suoi con l’inserimento di Rizzo Pinna, Mauri e Zilli. D’Angelo prova a rispondere con Bandinelli, Francesco Pio Esposito, Falcinelli e Candelari. Il venti rossoblù, tra i protagonisti di Mantova, si fa subito vedere al 76′: sul primo calcio d’angolo procurato dai silani, Rizzo Pinna recupera una palla uscita fuori area e calcia forte verso l’incrocio, costringendo Sarr ad un super parata. Gli ultimi minuti sono un assedio rossoblù: prima la punizione di Rizzo Pinna che termina a lato fuori di pochissimo, poi l’occasione più clamorosa del match originata da Ricciardi che serve una palla meravigliosa a Sankoh solo al centro dell’area. L’attaccante però scaraventa alto sopra la traversa.

Dopo 4 minuti di recupero, triplice fischio e 1 punto a testa per Cosenza e Spezia che hanno giocato a viso aperto In classifica i rossoblù salgono a quota 4 punti, la squadra bianconera a 5.

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