Fabio Caserta con la sciarpa del Cosenza (foto Farina)
Fabio Caserta con la sciarpa del Cosenza (foto Farina)

Nel corso della presentazione di stamane Fabio Caserta ha risposte alle tante domande dei giornalisti.

Il tecnico ex Benevento ha esordito però con un vero e proprio endorsment nei confronti del club: “La percezione nell’ambiente è di una società che cresce anno dopo anno. Cosenza ora ha appeal. Scegliere questa piazza è stato facile. Ti regala stimoli. Vedere 20mila spettatori per una partita non è da tutti. Quando mi chiedono perchè sono qui rispondo che sono entusiasta di poter far parte di questo nuovo progetto. Sulla durata del contratto non è mai stato un problema accettare la durata di un anno con opzione. Il presidente vuole fare qualcosa in più rispetto agli ultimi anni. Sicuramente l’intenzione è non dover arrivare a gennaio a stravolgere la rosa ma costruire già ora una base importante“.

Passaggio su Giacomo Calò, calciatore che “ho già allenato e che con me ha fatto benissimo sia a Castellammare che a Benevento. Deve riscattarsi da un anno al di sotto delle aspettative. Ha qualità importanti e può diventare un giocatore molto utile. Ogni stagione fa storia a sé”. Sula resto della rosa attualmente a disposizione Caserta dice di conoscerne alcuni ma “da avversario. Il centrocampo è importante, l’anima della squadra ma gli altri reparti devono avere uguale considerazione. Tutto concorre alla buona riuscita del collettivo“.

Chiusura dedicata al mercato: “Prima di intervenire vanno valutati quelli che abbiamo già con noi. Potrò farlo nell’arco del ritiro. Poi andremo a fare delle correzioni, bisogna scegliere bene e non sbagliare. Ragionare con calma e senza fretta. Giovani o meno giovani, non conta. Va precisato che alcune operazioni comunque vanno concluse subito. Voglio che alcuni si aggreghino già ad Assisi per consentirne l’amalgama immediato con il gruppo e consentirgli di conoscere quanto prima i miei dettami tattici“.