Si è infortunato proprio in occasione del calcio di rigore tirato e trasformato spiazzando il portiere avversario durante Roma-Lecce di domenica scorsa. Nemmeno il tempo di poter esultare che Paulo Dybala mostrava già una smorfia di dolore portandosi la mano sulla coscia sinistra. Chiaro segnale di un problema muscolare.
In giornata l’attaccante argentino ex Juventus ha effettuato gli esami strumentali per valutare l’infortunio. Il risultato, comunicato dai medici, parla di lesione al retto femorale della gamba sinistra. Difficile stabilire al momento dei tempi di recupero precisi. Ma soprattutto capire se Dybala potrà far parte della spedizione dell’albiceleste al prossimo mondiale in Qatar, che prenderà il via il prossimo 21 novembre. L’Argentina invece esordirà il giorno dopo, quando in Italia saranno le 11:00, nella gara che la vedrà opposta all’Arabia Saudita.
A questo punto c’è da capire l‘entità della lesione. Dovesse essere di secondo grado, così come filtra dalle prime indiscrezioni provenienti da Trigoria ma tutte da valutare, allora la possibilità che i tempi di recupero siano di oltre un mese aumenterebbero in maniera esponenziale. Se lo stato dell’arte fosse questo allora la Joya avrebbe bisogno di un autentico miracolo per scongiurare il rischio di dire addio al torneo iridato.