Meloni contestata al congresso Cgil accolta con i peluche e Bella ciao
Meloni contestata al congresso Cgil accolta con i peluche e Bella ciao

Il gruppo di minoranza interna alla Cgil in presidio davanti all’ingresso del Palacongressi di Rimini per la presenza della premier Giorgia Meloni.

Meloni contestata al congresso Cgil accolta con i peluche e Bella ciao (Foto: pagina facebook: Potere al Popolo)
Meloni contestata al congresso Cgil accolta con i peluche e Bella ciao (Foto: pagina facebook: Potere al Popolo)

Uno striscione ben visibile recita: “Meloni: non in nostro nome. Cutro: strage di Stato”. Per terra tanti peluche che poi, spiega la portavoce Eliana Como, “vogliamo portare in sala e mettere nelle prime file davanti al palco. Quando parlerà Meloni, usciremo in silenzio, forse intonando Bella ciao. Canzone cantata poi nel piazzale davanti all’ingresso dalla quarantina di presenti intervenuti al presidio.

L’organizzazione politica “Potere al Popolo”“Nella vita, prima ancora che nella politica, l’empatia dovrebbe essere un valore. E, invece, LA Presidente del Consiglio anche ieri, di fronte ai familiari delle vittime, ha mostrato una distanza incommensurabile, arrivando a chieder loro se fossero consapevoli dei pericoli del viaggio… Senza parole. […] Non è legittimando il Governo dell’estrema destra che si miglioreranno le condizioni di vita e di lavoro di milioni di lavoratori e lavoratrici della nostra Italia”, aggiungono.