milan Venezia
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È mercoledì di turno infrasettimanale oggi a “San Siro” con il Milan che ospita il neopromosso Venezia. Emergenza in attacco per Pioli che non può contare su Giroud e Ibrahimovic entrambi infortunati, al loro posto spazio a Rebic e Leao. In difesa a sostituire Kjaer, anche lui in infermeria per un problema muscolare, c’è il giovane Gabbia. Il Venezia si presenta alla “Scala del calcio” con tre cambi rispetto alla formazione sconfitta dallo Spezia. Ebuehi parte sulla fascia destra al posto di Mazzocchi, Peretz in mezzo al campo al posto di Crnigoj e torna titolare Aramu al posto di Okereke.

Milan, tanto gioco ma il Venezia resiste. Al 45′ è 0-0

L’andamento della partita appare chiaro fin dai primi minuti, il Milan fa la partita e il Venezia attende nella propria metà campo per fare qualche sporadica ripartenza. Prima occasione degna di nota per i rossoneri la ha Rebic di testa su calcio d’angolo, palla fuori di poco. Al 31′ elegante uno-due fra Kalulu e Rebic con il primo che conclude dal limite, tiro che non centra di poco la porta di Mäenpää. Cresce il Milan verso la fine del primo tempo con due  occasioni nel giro di un minuto. La prima con un cross radente di Leao che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno la tocchi, la seconda con Florenzi che di testa la mette di poco fuori. Prima occasione del Venezia al 45′ con un colpo di testa tentato da Peretz su una pizzata di Forte su calcio d’angolo, pallone che non trova lo specchio della porta.

Il Milan la sblocca con Brahim Diaz e la chiude con Theo

Nel secondo tempo la musica non cambia con la squadra di Pioli che continua ad attaccare e va vicina al gol al 52′ con un tiro al volo di Brahim Diaz che finisce alto. Al 67′ il Milan riesce a sbloccare la partita con Brahim Diaz che spinge il pallone in porta da due passi dopo un bel traversone al volo di Theo Hernandez. Vicino al raddoppio ancora Theo su punizione, Mäenpää si fa trovare prontoIl raddoppio arriva all’82’ con Saelemaekers che fa un assist al bacio a Theo Hernandez che davanti la porta non perdona. Ultimi minuti in gestione per i rossoneri che amministrano i due gol di vantaggio in tranquillità.

IL TABELLINO

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Gabbia (59′ Tomori), Romagnoli, Ballo-Toure (59′ Theo Hernandez); Bennacer, Tonali; Florenzi (59′ Saelemaekers), Diaz (81′ Kessie), Leao; Rebic (73′ Pellegri). Allenatore: Pioli.

VENEZIA (4-3-3): Mäenpää; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Molinaro; Vacca (82′ Tessman), Busio; Peretz (53′ Crnigoj); Aramu, Forte (53′ Henry), Johnsen. Allenatore: Zanetti.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce. Assistenti: Longo e Bercigli. Quarto uomo: Gariglio. Var: Banti. Avar: Alassio.

MARCATORI: 68′ Brahim Diaz, 82′ Theo Hernandez.

NOTE: Terreno di gioco in perfette condizioni, presenti circa 27mila spettatori. Ammoniti: Forte (V), Caldara (M). Angoli: 4-4. Recupero: 1′ pt; 4′ st.