Refashioned Aba Catanzaro copertina

L’inclemenza del meteo non ha rovinato i piani dei giovani aspiranti designer dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro le cui creazioni, realizzate nell’ambito della Scuola di Fashion Design guidata dalla docente Maria Saveria Ruga, hanno trionfato sulla passerella nel corso della sfilata dal titolo “Refashioned”.

Ben 67, tra abiti e gioielli, le creazioni realizzate dagli studenti per una sfilata-evento che ha coinvolto tutte le Scuole dell’Accademia, dando vita ad un progetto multidisciplinare in cui gli allievi si sono misurati nell’applicazione pratica delle competenze acquisite tra i banchi: «Noi docenti – ha spiegato Ruga – siamo stati solo un supporto al lavoro degli studenti. Sono stati loro a costruire l’evento e a curarne ogni aspetto tecnico, organizzativo e pratico. Tra gli obiettivi che l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro si pone c’è l’esigenza di formare dei professionisti che, già al termine del percorso di studi, abbiano contezza del contesto pratico in cui si troveranno a operare. Questo è stato per loro il primo tuffo nella realtà, il primo di tante altre iniziative che intendiamo realizzare».

Refashioned Aba Catanzaro
Refashioned Aba Catanzaro

L’evento, che si è tenuto nelle sale del Complesso monumentale del San Giovanni, nel cuore del centro storico di Catanzaro, è stato fortemente voluto dal direttore dell’Aba, Virgilio Piccari, quale parte fondamentale di quel percorso di apertura dell’Accademia all’esterno e di “contaminazione” del territorio con l’arte e la bellezza: «Dietro questo evento c’è un anno di lavoro. Appena insediato, due anni or sono, imposi l’inizio di percorsi che consentissero, finalmente, alla città di godere di prodotti che riteniamo professionali. Nonostante le difficoltà pratiche e logistiche, non ultimo il triste motivo del rinvio della sfilata che era in programma lo scorso 22 ottobre, i ragazzi e i docenti tutti si sono prodigati perché oggi avesse luogo un’iniziativa, credo, molto importante per la città. Dopo l’accordo con la Banca d’Italia delle scorse settimane, dopo la splendida mostra dedicata a Toni Ferro, questa sfilata è un altro appuntamento con cui celebriamo il nostro cinquantesimo anniversario. Proseguiremo con iniziative celebrative per tutto il 2023 dimostrando che l’Accademia è vita, l’Accademia è in festa».

All’evento, oltre al Comune di Catanzaro rappresentato dall’assessora alla Cultura, Donatella Monteverdi, ha preso parte anche il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Piero Sacchetti, una presenza che ha permesso a Piccari di annunciare un importante progetto congiunto: «Vogliamo invitare tutte le istituzioni regionali appartenenti all’Afam a costituire, assieme a noi, attraverso un accordo sinergico, un Politecnico delle Arti della Calabria. Ascoltando le vocazioni dei territori e aprendoci al Mediterrano, la nostra intenzione è di dare concretezza alle politiche di internazionalizzazione a cui guardiamo con entusiasmo e interesse. Saremo lieti di accogliere chiunque vorrà accettare questo invito e dialogare affinché si possa dar vita ad un progetto capace di certificare come la formazione che forniamo in Calabria è di eccellenza e non è limitata da ottuse preclusioni campanilistiche».

I designer che hanno realizzato abiti e gioielli sono Giulia Bassano, Matteo Bellisario, Nancy Cisterna, Emanuela Costa, Azzurra Critelli, Assunta D’Amico, Maria Filippis, Maria Lorenza Garcea, Debora Giovene, Ida Maletta, Samuela Marino, Francesco Massaro, Sara Mounchyne, Vanessa Papia, Caterina Pasquino, Maria Gilda Perri, Gabriele Pirrò, Suamy Romanini, Marta Riganello, Azzurra Rizzuti, Emanuela Rocca, Giorgia Saporito, Georgiana Saviciuc, Federica Sestito, Ivana Trivieri.

Oltre a Maria Saveria Ruga, al progetto hanno collaborato i docenti Alessandra Di Pofi, Flavia Lecci, Antonio Affidato, Lea Urzino, Vladimir Costabile, Giovanni Carpanzano, Cristina Gavello, Roberto Privitera, Tania Bellini, Denise Melfi, Dobrila Denegri, Antonella Sebastiano, Irene Cerrati.