L’Italia vince e convince contro la Lituania. Nella serata delle tante defezioni gli azzurri non falliscono l’appuntamento con i 3 punti e ristabiliscono un margine rassicurante sulla Svizzera, fermata sullo 0-0 dall’Irlanda del Nord. Sugli scudi Kean, autore di una doppietta, e Raspadori, in gol alla prima da titolare.
INEDITO L’UNDICI INIZIALE DEGLI AZZURRI
È un’Italia rimaneggiata quella che affronta la Lituania a Reggio Emilia nel match valevole per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022.
All’appello mancano Emerson, Verratti, Sensi, Zaniolo, Chiesa, Immobile e Insigne. Oltre agli acciaccati Florenzi, Chiellini e Bastoni, presenti nella lista dei convocati per il match ma non in perfette condizioni. Mancini deve fare di necessità virtù e allora è costretto ad operare una serie di cambi rispetto alla gara di Basilea con la Svizzera.
Le novità riguardano la difesa con l’inserimento di Biraghi a sinistra e Acerbi con Bastoni al centro; il centrocampo con Pessina in virtù di Barella e Cristante per Locatelli. Ma soprattutto l’attacco, interamente stravolto: nel tridente figurano Bernardeschi, Raspadori (alla prima da titolare in maglia azzurra) e Kean.
L’ITALIA SBRIGA LA PRATICA GIÀ NEI PRIMI 45 MINUTI
La prima iniziativa degna di nota è della Lituania al decimo con Verbickas che chiama Donnarumma alla parata in tuffo. Ma la risposta dell’Italia due minuti dopo è letale. Kean approfitta di un assist involontario di Novikovas e trafigge Setkus: 1-0. Gli attaccanti azzurri sono in palla: Raspadori si gira in area e calcia, deviazione decisiva di Utkus e il raddoppio è cosa fatta.
Al 24′ arriva il tris. Dopo un’azione insistita è Raspadori a buttarla dentro di rapina, stavolta il gol è tutto suo. Le reti azzurre diventano quattro al minuto 29: assist al bacio di Bernardeschi per Kean che colpisce al volo e fa doppietta. La prima frazione di gioco è un monologo dell’Italia e si chiude dopo due minuti di recupero.
NEL SECONDO TEMPO ESORDIO DI SCAMACCA
Alla ripresa del gioco Mancini getta nella mischia Sirigu e Calabria al posto di Donnarumma e Biraghi. Annullato un gol a Raspadori per posizione irregolare del numero 9. Poco importa perché la manita arriva comunque grazie al pallonetto beffardo di Di Lorenzo che sbaglia il cross e scavalca Setkus. Anche per lui prima gioia in nazionale.
Al 61′ scatta l’ora del debutto del promettente Gianluca Scamacca, il trentaseiesimo calciatore ad esordire in azzurro nel corso della gestione Mancini. Poi l’ingresso in campo di Berardi al posto di Kean completa il tridente offensivo tutto made in Sassuolo. I ritmi calano inevitabilmente ma la Lituania rischia di capitolare ancora una volta. A salvarla, sul destro di Castrovilli, è il palo. Finisce 5-0 per l’Italia.
IL TABELLINO
ITALIA (4-3-3): Donnarumma (46′ Sirigu); Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Biraghi (46′ Calabria); Pessina, Jorginho (61′ Castrovilli), Cristante; Bernardeschi (61′ Scamacca), Raspadori, Kean (73′ Berardi). Ct: Mancini.
LITUANIA (4-2-3-1): Setkus; Lasickas, Klimavicius (74′ Tutyskinas), Utkus (46′ Satkus), Slavickas (46′ Barauskas); Dapkus (46′ Megelaitis), Slivka; Kazlauskas, Verbickas, Novikovas; Dubickas (73′ Uzela). Ct: Razanauskas (in panchina al posto dell’indisponibile Ivanauskas).
ARBITRO: Craig Pawson (Inghilterra).
MARCATORI: 11′ e 29′ Kean, 14′ aut. Utkus, 24′ Raspadori, 54′ Di Lorenzo.
NOTE: Gara disputata al “Mapei Stadium – Città del Tricolore” di Reggio Emilia di fronte a 11 mila spettatori. Ammonito: 71′ Klimavicius (L). Angoli: 3-2 (pt 1-2). Recupero: 1′ + 1′ pt; 2′ st.