L’annuncio con un messaggio sui social nella notte italiana ha lasciato sgomenti milioni di fans in tutto il mondo. Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters, è venuto a mancare.
“La famiglia Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura perdita del nostro amato Taylor Hawkins. – Così recita il post apparso sulla pagina Facebook ufficiale dei Foo Fighters. – Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno con tutti noi per sempre. I nostri cuori vanno a sua moglie, ai suoi figli e alla sua famiglia. Chiediamo che la loro privacy sia trattata con il massimo rispetto in questo momento inimmaginabilmente difficile“.
Il batterista e corista faceva parte della band dal 1997, subito dopo l’uscita del secondo disco “The colour and the shape“. Aveva contribuito col suo drumming molto legato agli anni ’70 e con le sue qualità vocali al successo della band di Dave Grohl.
Secondo le prime notizie, Taylor Hawkins sarebbe stato trovato morto in un hotel di Bogotà. La causa del decesso potrebbe essere stata un infarto. I Foo Fighters si trovano infatti nella capitale colombiana per suonare al Festival Estero Picnic, tappa del loro tour in America Latina che domani li avrebbe visti in Brasile.
Scomparso nella notte Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters
La notizia è stata diffusa in nottata attraverso i canali ufficiali della band. Taylor Hawkins, 50 anni, trovato morto nella sua camera d'albergo a Bogotà