MICAI 5 Il portiere del Cosenza compie dei buoni interventi ad inizio secondo tempo. Purtroppo il gol scaturisce da un brutto errore. Il tiro di Gaston Pereiro è beffardo ma avrebbe potuto fare molto molto meglio. Se sbaglia anche lui…
GYAMFI 6,5 Il migliore del Cosenza. Unico giocatore ad interpretare la gara con intensità per tutti i 90 minuti. Ordinato
CAMPORESE 6 Né Raimondo né Favilli creano grossi grattacapi. Tiene botta anche quando il resto della squadra va in tilt. Solido
VENTURI 5,5 Sbaglia qualcosina in più rispetto a Camporese. Specie a inizio secondo tempo. Non soffre quasi mai
FRABOTTA 5 Partita in cui si limita a difendere. Casasola non è pericoloso ma non spinge mai. Stanco
PRAZSELIK 5,5 Parte bene con buona intensità nel primo tempo. Da regista puro la circolazione della palla avviene spesso con troppo lentezza. Va in barca ad inizio secondo tempo insieme a tutto il centrocampo rossoblù. Compassato
VOCA 5,5 Il primo tempo sarebbe da 7, ma è uno dei giocatori che sbaglia maggiormente l’approccio nella ripresa. Double face
FLORENZI 5,5 Nel primo tempo la sua posizione e il suo dinamismo danno molto fastidio alla Ternana. Poi improvvisamente si spegne la luce della sua prestazione che resta ombrosa ed incerta
MARRAS 5 Brutta partita. Si limita a difendere soffrendo spesso le sortite offensive di Carboni. Passaggio a vuoto
MAZZOCCHI 5 Parte da punta centrale poi viene spostato anche ad esterno. La corsa e l’impegno ci sono sempre. E’ però inoffensivo. Sterile
ANTONUCCI 5 Nelle sue apparizioni la prima mezz’ora è sempre ad alto livello. Cosi come in altre occasioni nel corso della gara sparisce letteralmente dal campo toccando pochi palloni. Un suo guizzo è ben parato da Iannarilli nel primo tempo. Troppo poco
DALLA PANCHINA DEL COSENZA
FORTE 4,5 Entra nel tentativo di far salire la squadra schiacciata nel secondo tempo dal forcing ternano. Come sempre, quest’anno, non vince un duello aereo né recupera palloni. In termini di pericolosità anche oggi il suo apporto è nullo.
CALO’ 6 Nel deserto della prestazione del Cosenza del secondo tempo, il suo ingresso dà ordine e crea diversi pericoli con cross e corner. Un suo tiro sbagliato per poco non si trasforma nel gol del pari. Propositivo
CANOTTO 5 Subentra sulla fascia sinistra con un approccio sbagliato. Perde diversi palloni sanguinosi. Da un suo errore nasce l’azione che porta alla punizione vincente di Gaston Pereiro. Si stacca tardi dalla barriera ed è concausa dell’errore di Micai. Giostra a sinistra nel finale e da un suo guizzo nasce l’assist per la chance clamorosamente sprecata da Crespi. Inconstante
CRESPI 5,5 Se avesse messo dentro la palla sul cross di Canotto sarebbe stato il salvatore della patria. Purtroppo non riesce ad impattare con la palla ad un metro dalla porta. Però la sua vivacità è evidente e meriterebbe maggior minutaggio per essere meglio valutato. Sprecone
D’ORAZIO s.v. Non si vedeva da tanto in campo. Buon approccio alla gara. Sarebbe potuto entrare prima?
All. VIALI 6 E’ appena arrivato e non gli si possono imputare colpe specifiche. Nel primo tempo l’approccio alla gara e l’intensità sono quelli giusti. I primi 20 minuti del secondo tempo sono da incubo. Squadra scollata, poco reattiva, che si lascia chiudere nella propria metà campo. Prova a cambiare l’inerzia della gara inserendo attaccanti. La mossa non si mostra proficua. Nei minuti finali una reazione d’orgoglio non produce il pari. C’è tanto da lavorare. La squadra appare scarica e spaesata. I punti di vantaggio sulla zona rossa sono solo due. La sosta dovrà fare chiarezza e dare nuova luce ad una squadra che in alcuni momenti della gara si spegne improvvisamente. Stecca la prima
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