Tutino fa 1-1 su rigore e il Cosenza strappa il pari con il Palermo

Il quattordicesimo gol in campionato di Gennaro Tutino consente al Cosenza di evitare la sconfitta con il Palermo nella gara valevole per la trentatreesima giornata di campionato. I rosanero si erano portati in vantaggio con il destro al volo di Buttaro a fine primo tempo.

LA CRONACA DI COSENZA-PALERMO

Il cambio modulo è realtà in casa Cosenza. Così come annunciato alla vigilia, Viali passa al 3-5-2. Si mette a specchio anche il Palermo, anche per necessità vista l’assenza contemporanea di diversi elementi importanti come Lucioni, Vasic e Di Mariano.

Pronti, via e Canotto ha una buona chance in contropiede. L’esterno rossoblù viene però rimontato da un difensore ospite e l’azione sfuma. Occasionissima per i lupi al 25′: è un altro palo, l’ennesimo colpito in questa stagione dal Cosenza, a negare la gioia del gol a Calò, bravo ma sfortunato a calibrare una punizione imparabile per Pigliacelli. Al 34′ Mancuso pareggia il conto dei legni centrando la traversa con una girata di prima intenzione dall’interno dell’area di rigore. Quando manca un minuto all’intervallo passa il Palermo: affondo di Lund sull’out di sinistra che brucia Venturi e mette in mezzo un pallone sul quale si fa trovare pronto Buttaro. Il destro al volo del 25 rosanero vale il vantaggio. Si va così al riposo sullo 0-1.

Chi si aspettava una reazione del Cosenza nel secondo tempo rimane deluso. Gli ospiti sono padroni del campo e tengono quasi sempre il pallino del gioco in mano. Lupi non pervenuti. Viali a questo punto prova a cambiare qualcosa mandando in campo Crespi al posto di uno spento Praszelik. Ci pensa il solito Gennaro Tutino, su calcio di rigore da lui stesso procurato, a fare 1-1 al 62′. Quattordicesima rete in campionato per il numero 9 rossoblù. I padroni di casa sembrano rinati e poco più tardi sfiorano il raddoppio con Canotto, fino a quel momento decisamente in ombra: il diagonale dell’ex Reggina fa la barba al palo. Succede poco o nulla fino al triplice fischio dell’arbitro, arrivato dopo 5 minuti di recupero. Termina così 1-1.

IL TABELLINO

COSENZA (3-5-2): Micai; Venturi, Camporese, Meroni; Canotto (73′ Mazzocchi), Zuccon, Calò, Praszelik (55′ Crespi), Frabotta; Antonucci (73′ Voca), Tutino. All. Viali

PALERMO (3-4-1-2): Pigliacelli; Diakité, Nedelcearu, Ceccaroni; Lund (77′ Aurelio), Buttaro, Gomes, Henderson (63′ Coulibaly); Di Francesco (86′ Insigne); Mancuso (63′ Soleri), Brunori (77′ Segre). All. Mignani

ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli (Valeriani – Cavallina). IV UFFICIALE: Enrico Gemelli di Messina. VAR: Gianluca Manganiello di Pinerolo. AVAR: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore

MARCATORI: 44′ Buttaro (P), 62′ rig. Tutino (C)

NOTE: Presenti 6.363 spettatori di cui 644 provenienti da Palermo. Cielo sereno, giornata estiva con temperatura di 27°C, terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: 77′ Calò (C). Angoli: 3-3 (pt 2-1). Recupero: 1′ pt; 5′ + 2 st.

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