Sprint Race Imola Formula 1

Imola al centro del mondo per la regina del Motorsport. La Formula 1 all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari per il quarto appuntamento del mondiale.

Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna 2022 ha rappresentato il primo appuntamento della Sprint Race. Successivamente la ritroveremo in Austria al Red Bull Ring e di nuovo in Brasile, a Interlagos.

Ma che cos’è la Sprint Race?

Questo nuovo format è stato inserito dalla Formula 1 già nel 2021 come banco di prova con l’obiettivo di aumentare la spettacolarità di questo sport e movimentarne i weekend. Tuttavia inizialmente non ha suscitato tutto l’interesse che ci si aspettava, e cosi il circus ha dovuto apportare alcune modifiche nel 2022.

Si parte come sempre il venerdì con le prime prove libere la mattina e poi subito le tanto amate qualifiche che andranno a determinare la griglia di partenza della Sprint Race. La Pole, rispetto all’anno scorso che veniva assegnata al vincitore della Sprint, quest’anno ritorna al pilota che conquista il miglior tempo sul giro secco che tanto appassiona.

Il sabato mattina si passa alle prove libere due e poi via alla tanto attesa Sprint Race che consiste in una vera e propria “gara veloce” (ad Imola saranno 20 giri e quindi circa 100 Km) il cui ordine di arrivo andrà a determinare la griglia di partenza del Gp della domenica. La scelta della mescola è libera e il pit-stop non è obbligatorio (come nella gara vera). L’aspetto interessante è che, rispetto al 2021 dove i protagonisti erano solo i primi tre, adesso fino all’ottava posizione si potranno guadagnare punti importanti in chiave mondiale: 8 punti al 1°, 7 al 2°, 6 al 3°, 5 al 4°, 4 al 5°, 3 al 6°, 2 al 7° e 1 all’8°.

La domenica finalmente si potrà assistere alla gara vera e propria. Dunque i 20 piloti in gara durante il “weekend sprint” dovranno faticare sì il doppio per una prima fila la domenica, ma la Formula 1 assicura: ne varrà la pena.

Una breve ma intensa Sprint Race. In 21 giri una tentata e concreta rivincita da una parte, e tante conferme dall’altra. 

Dopo essergli sfuggita la pole da sotto il naso, a causa di una bandiera gialla, Leclerc parte alla grande prendendosi la prima posizione. Ma viene nuovamente beffato dal rivale olandese che gli sfreccia di fianco a due giri dal termine. Degrado eccessivo delle gomme in casa Ferrari, sicuramente non aspettato.

Al pilota della Red Bull vanno otto punti, mentre a quello della Ferrari sette. In classifica mondiale rimane sempre primo Leclerc, ma in gara ci sono ancora in palio 25 punti e tutto può ancora cambiare.

Una grande Sprint è sicuramente quella di Carlos Sainz che, partito decimo, si è reso protagonista di una vera e propria remuntada conquistando la seconda fila (e 5 punti) mandando in delirio I tifosi della rossa sugli spalti. Adesso lo spagnolo è tornato secondo nella classifica mondiale.

Occhio alle Mclaren in terza fila con Norris e Ricciardo. Male ancora la Mercedes. Entrambe fuori dalla top 10 con Russell undicesimo e Sir Lewis quattordicesimo.

Domani in gara altri punti pesantissimi da conquistare, per un mondiale, e una passione, che diventa sempre più interessante.