Ennesima finale della stagione per Jannik Sinner e Daniil Medvedev. Per la quarta volta nel 2023 l’italiano e il russo danno vita all’atto conclusivo di un torneo. I precedenti, prima del match di Vienna, sono a favore del tennista di Mosca con due titoli conquistati contro uno del nativo di San Candido.
L’ultimo però ha visto trionfare a Pechino proprio Jannik, glaciale nei due tie break. Alla fine l’ATP 500 di Vienna viene conquistato proprio dall’azzurro, al termine di una battaglia senza esclusione di colpi. 7-6, 4-6, 6-3 il punteggio finale.
SINNER-MEDVEDEV, CRONACA DEL MATCH
Partita come prevedibile dura fin dai primi scambi. Equilibrio spezzato al 4° gioco nel quale Medveded strappa il servizio a Sinner. L’azzurro non si abbatte e nel game successivo controbrekka il russo. Match di altissimo livello tecnico. Diverse le variazioni di gioco dell’altoatesino per cercare di scardinare il muro del moscovita. Epilogo del primo set che si deciderà come logica conseguenza al tie break. Una girandola di emozioni che premia Sinner: punteggio 9-7.
NEL SECONDO SET
Parte bene l’azzurro al servizio, ormai diventato pian piano uno dei suoi punti di forza. Partita comunque che si mantiene sulla falsa scia del primo set, ovvero scambi durissimi, sempre al limite. Medveded strappa la battuta a Sinner al termine di un 5° game tiratissimo, che indirizza l’esito sel secondo set. Ancora break per il russo che si fa strappare il servizio però dall’azzurro nel momento di chiudere il set. Vittoria del parziale solo rimandata, con il numero 3 al mondo che chiude 4-6.
NELL’ULTIMO E DECISIVO SET
Sinner si costruisce due palle break per portarsi sul 2-0 ma non riesce a sfruttarle. Ancora un interminabile 4° gioco porta Jannik a breccare Medveded. Ora l’azzurro conduce 3-1 e break a favore. Dopo un game durato ben 20 minuti! Il russo però nel gioco successivo strappa subito il servizio a Sinner. Contro-break dell’altoatesimo: match spaziale. Vince Sinner con merito: 7-6, 4-6, 6-3.