Inter – Real Sociedad è valida per l’ultima giornata del girone di Champions League. La sfida, tra prima e seconda in classifica, è stata decisiva per il primo posto nel gruppo. Agli ospiti bastava un pari per passare da primi in virtù della migliore differenza reti rispetto ai nerazzurri.
La cronaca di Real Sociedad – Inter
La partita è nel primo tempo equilibrata e piuttosto brutta. La squadra spagnola mantiene un’alta percentuale di possesso palla, ma le poche palle gol della prima parte del match sono di marca nerazzurra. La più grande al 38′ con Traoré costretto ad un salvataggio sulla linea da un tiro di Mkhitaryan. L’azione però non si rivelerà regolare, in quanto l’armeno viene servito però da Sanchez con un pallone che ha interamente varcato la linea di fondo. Così si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Secondo tempo
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Al 67′ gli ospiti reclamano un rigore per un intervento di Cuadrado su Oyarzabal sugli sviluppi di un corner, l’arbitro fa proseguire. Tre minuti più tardi, dall’altra parte del campo, Lautaro colpisce di testa verso la porta di Remiro, la forza c’è ma il tiro risulta centrale e l’estremo difensore non ha difficoltà a bloccare.
Al 75′ il direttore di gara concede un rigore ai baschi per un presunto sgambetto di Calhanoglu ai danni di Kubo, penalty che viene revocato dopo una revisione al VAR che ha evidenziato come non ci sia stato alcun contatto tra il turco e il giapponese. Nel finale l’Inter ci prova, ma senza impensierire più di tanto la retroguardia biancoblu. La partita così finisce 0-0.