St. Vincent, all’anagrafe Annie Clark, fa un vero e proprio tuffo nel passato, aggrappandosi alle reminiscenze adolescenziali, traducendole in versi ispirati e riflessivi che, alla fine, diventano evocativi e nel contempo omaggio alle atmosfere soul americane degli anni ’70.

Nel disco non si odono le chitarre taglienti e roboanti che hanno da sempre caratterizzato le produzioni artistiche di St. Vincent. Tutto è soffuso ed accomodato da arrangiamenti caldi e morbidi, perfettamente inseriti nel contesto musicale del tempo ricercato.

St. Vincent

Se vogliamo, la venatura rock del disco è presente e tangibile nei testi. Tutto è incentrato sulla scarcerazione del padre dopo dieci anni di prigione e del suo ritorno a casa. La descrizione dei luoghi, le ombre, gli stati d’animo, tutto è in pieno stile newyorkese anni ’70 ed Annie, perfezionista, non lasci niente al caso, ad iniziare dalla copertina dove indossa parrucca bionda ed abbigliamento old style.

Si abbandona ad interpretazioni intense e sensuali, quasi a volersi scavare dentro per tirar fuori le vulnerabilità più nascoste. Il progetto è ambizioso e non sempre le melodie supportano a dovere le canzoni. Il livello d’ascolto diventa altalenante fino a sfociare nella distrazione, seppur vi siano momenti di espressività ed interpretazione notevoli. E’ il rischio che si corre quando si cerca di volare troppo alti.

Comunque St. Vincent, anche quando non brilla, non delude mai abbastanza.

Tracklist

Pay Your Way In Pain
Down And Out Downtown
Daddy’s Home
Live In The Dream
The Melting Of The Sun
The Laughing Man
Down
Somebody Like Me
My Baby Wants A Baby
…At The Holiday Party
Candy Darling