Como - Cosenza (foto pagina facebook Como 1907)
Como - Cosenza (foto pagina facebook Como 1907)

LA CRONACA DI COMO – COSENZA

Capitolo formazioni. Il Como deve far fronte alle assenze di Varnier, Ciciretti e Gori. La Gumina non è in perfette condizioni, così Gattuso si affida a Cerri e all’ex di giornata Ettore Gliozzi per scardinare la difesa rossoblù. Confermate le indiscrezioni della vigilia in casa dei lupi. Il primo Cosenza targato Pierpaolo Bisoli scende in campo con il 3-4-3. Non c’è Laura, il terminale offensivo è Larrivey. Cerniera di centrocampo composta da Carraro e Ndoj, panchina per Luca Palmiero.

Tanti sbadigli nel primo quarto d’ora di gara. Baricentro dei rossoblù molto basso, i lariani fanno tanto possesso palla, senza però riuscire a sfondare. Al minuto venti si registra il forfait di Gatto, che lascia il posto ad Alex Blanco. Allo scoccare della mezz’ora la squadra di Bisoli riparte velocemente in contropiede ma Ndoj non calibra bene l’appoggio per l’accorrente Situm e l’occasione sfuma. Quando mancano pochi istanti all’intervallo c’è da registrare il salvataggio miracoloso sulla linea di porta di Bittante sul pallonetto di Parigini che stava per terminare la sua corsa in fondo al sacco. Dopo due minuti di recupero arriva il duplice fischio dell’arbitro, che manda le squadre al riposo sul risultato di zero a zero.

SECONDO TEMPO

Solito copione anche nella prima parte di ripresa. Cosenza assiepato nella propria metà campo con il Como che aspetta il momento giusto per affondare il colpo. Bisoli opera le prime sostituzioni al minuto 58: fuori Larrivey e Situm, dentro Millico e Palmiero. Il Cosenza si affaccia finalmente dalle parti di Facchin con Caso che impegna l’estremo difensore lombardo con un diagonale di destro. Poco più tardi grande riflesso di Matosevic sulla conclusione ravvicinata di Scaglia. Si sblocca la partita al 71′: manovra avvolgente dei lariani che porta Ioannou all’assist e Gabrielloni alla deviazione vincente sotto porta. Scorre il cronometro, poi quando la gara sembra chiusa il Cosenza si rifà sotto. Merito di Caso, che pesca un jolly al culmine di una splendida azione personale. I lupi chiudono anche in dieci uomini per effetto dell’espulsione di Voca. Fischio finale, seconda sconfitta consecutiva per il Cosenza e notte fonda. Bisoli avrà tanto, tanto da lavorare.

IL TABELLINO

COMO (4-4-2): Facchin; Vignali, Scaglia, Solini, Ioannou (82′ Cagnano); Parigini (82′ Nardi), Arrigoni, Bellemo, Gatto (20′ Blanco) (82′ Bertoncini); Cerri, Gliozzi (64′ Gabrielloni). A disposizione: Bolchini, Zanotti, Iovine, Kabashi, La Gumina, Peli, Bovolon. All. Gattuso.

COSENZA (3-4-3): Matosevic; Camporese, Rigione, Vaisanen; Bittante, Carraro (86′ Voca), Ndoj (77′ Boultam), Liotti (86′ Florenzi); Situm (58′ Palmiero), Larrivey (58′ Millico), Caso. A disposizione: Sarri, Vigorito, Tiritiello, Venturi, Vallocchia, Gerbo, Hristov. All. Bisoli.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna (Vono – Trinchieri). IV UOMO: Matteo Gualtieri di Asti. VAR: Marco Serra di Torino. AVAR: Daniele Marchi di Bologna.

MARCATORI: 71′ e 84′ Gabrielloni (COM), 89′ Caso (COS).

NOTE: Giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Presenti nel settore ospiti circa 400 tifosi rossoblù. Ammoniti: 61′ Bellemo (COM), 67′ Millico (COS), 87′ Arrigoni (COM). Espulso: al 93′ Voca (COS). Angoli: 5-2 (pt 2-1). Recupero: 2′ pt; 4′ st.